La stagione del Pride è un’opportunità per osare cose nuove
Articolo di Brandon Wallace pubblicato sul blog The Gay Christian (Stati Uniti) il 9 giugno 2015, liberamente tradotto da Giacomo Tessaro
Interessante questa stagione del Pride 2015. La Corte Suprema sta prendendo una decisione storica sul matrimonio omosessuale, Bruce Jenner ha fatto la transizione per diventare Caitlyn Jenner e sempre più stati riconoscono il matrimonio per le persone LGBT e il loro diritto a non essere discriminate.
Dovete ammettere che la vita diventa ogni anno un po’ più facile per le persone LGBT in America. Ora, io dico spesso che bisogna andare avanti e non fermarsi qui, perché la nostra lotta per i diritti non è ancora finita. Penso comunque che sia importante anche guardarsi ogni tanto indietro per vedere dove siamo arrivati e come ci siamo arrivati. Senza smettere di difendere uguaglianza e diritti, possiamo benissimo, ogni tanto, rilassarci e goderci le nostre vittorie. Detto questo, ho pensato ad alcune cose da prendere in considerazione in questa stagione di Pride.
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1. Uscite con una persona o un gruppo che normalmente non frequentereste
La comunità LGBT è così vasta e varia che talvolta è facile rimanere chiusi nel proprio gruppettino; ci perdiamo però molto, se ci limitiamo alla cerchia di persone che ci assomigliano. Se faremo così, non avremo la possibilità di imparare dagli altri. Ho notato che, all’interno della comunità LGBTQ, c’è parecchio astio tra questi gruppettini. L’unico modo di superarlo è sviluppare relazioni reciproche. Un paio di giorni fa mi si è spezzato il cuore nel vedere una persona LGB dopo l’altra scadere nella transfobia a seguito dell’annuncio di Caitlyn Jenner. Dobbiamo cominciare a investire tempo ed energie nel conoscerci, se non altro per poterci capire.
Se non avete un amico o un’amica trans*, trovatene uno/a: cercate di conoscerlo/a e di ascoltare la sua storia. Uscite sempre e solo con ragazzi giovani e depilati? Trovate un gruppo di orsi e andate con loro a bere una birra e cazzeggiare. Trovate qualcuno con un età diversa dalla vostra. Se siete giovani, fate amicizia con un gay anziano o una donna lesbica.
Ascoltate cosa hanno passato per poter essere autentici oggi. Se siete anziani, fate amicizia con un giovane gay o una donna lesbica e prendeteli sotto la vostra ala. Fate conoscenza, fate loro capire che possono fidarsi di voi. Se c’è un gruppo o un gruppettino all’interno della comunità LGBT di cui diffidate o a cui non siete interessati, fate uno sforzo, in questa stagione di Pride, di vincere la diffidenza e farvi degli amici che normalmente non conoscereste.
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2. Passate del tempo a riflettere
Sappiamo che molte, moltissime persone LGBTQ sono venute prima di noi a prepararci la strada in questo paese. Passate un po’ di tempo a riflettere sul prezzo che hanno pagato. Pensate al punto della vita in cui vi trovate, che persone siete, cosa dovete fare per crescere. Il Pride è un tempo di festa, ma dovrebbe essere anche un tempo per risvegliarci dalla lotta quotidiana e assicurarci che il sentiero su cui stiamo camminando è il nostro. Se c’è qualcosa di voi di cui non siete “fieri”, utilizzate questo periodo per lavorare su quegli aspetti e diventare una persona di cui essere pienamente fieri!
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3. Chiedete un appuntamento a qualcuno di diverso dal solito
Questo consiglio origina direttamente dal n° 1, ma va un poco più in là. La nostra mentalità esclusiva non si limita agli amici: portiamo con noi gli stessi stereotipi quando si tratta di appuntamenti romantici. Non so nemmeno io quante volte ho sentito “Niente neri”, “Niente asiatici” o “Niente ciccioni”. È terribile come a volte mettiamo etichette sulle persone.
In definitiva, però, è su di noi che mettiamo un’etichetta, perché ci lasciamo scappare belle persone a causa dei nostri pensieri sbagliati. Se siete single, fate uno sforzo e passate almeno una serata con qualcuno che abitualmente non prendereste in considerazione. Solo per una sera! Che male vi può fare?
Se non avete mai dato un appuntamento a un’etnia diversa dalla vostra, se vi piace solo un determinato fisico o se avete delle regole ferree per quanto riguarda l’età, prendete l’occasione al volo in questa stagione di Pride per affrontare i vostri stereotipi e divertirvi.
Non sapete da dove cominciare? Capisco che sia più facile dirlo che farlo. Non è sempre facile trovare qualcuno con cui uscire, soprattutto per appuntamenti informali, nei quali non c’è la pressione di andare subito a letto assieme. Non vi consiglio di usare certe app per il telefonino per questo genere di appuntamento, perché potreste sentire proprio quel tipo di pressione. Utilizzate invece un sito di incontri cristiano per gay e lesbiche.
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4. Celebrazione
Non dimenticate che la stagione del Pride è un’opportunità per lasciarvi andare e divertirvi mentre celebrate il vostro essere belle persone! Se non siete mai stati a un Gay Pride, trovate quello più vicino a voi e partite! Uscite con i vostri amici LGBTQ e andate a una festa. Utilizzate questo periodo per celebrare le nostre vittorie, per poi tornare al più presto al nostro lavoro, difendere l’uguaglianza e farla avanzare nella nostra comunità! Forza allora!
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Testo originale: 4 Things to Do This Pride Season