Nella Bibbia si parla più dell’omosessualità o dell’amore?
Testo tratto dal libro di Susan Cottrell*, “Mom, I’m Gay”. Loving Your LGBTQ Child without Sacrificing Your Faith (“Mamma sono gay”. Come potete amare vostro figlio Lgbtq senza sacrificare la vostra fede), paragrafo 16, editore Westminster John Knox, edizione riveduta, Maggio 2016, libera traduzione di Diana
“Perché non mi puoi semplicemente amarmi per come sono?” (Frase pronunciata da tanti figli LGBTQ).
La prima volta che ho partecipato al Gay Pride è stato con PFLAG, l’associazione dei Genitori ed Amici di Lesbiche e Gay degli Stati Uniti (www.pflag.org). Portavamo dei cartelli su cui avevamo scritto: “Amiamo i nostri figli gay!”, “Abbracciate liberamente la mamma” e “Dio vi ama!”. Gli spettatori sorridevano e ci salutavano mentre marciavamo. Ho colto lo sguardo di due donne, forse di 35 anni, visibilmente commosse dal fatto che io, una madre, esprimessi così il mio sostegno. Mi chiedevo come fossero state le loro vite. I loro genitori le abbracciavano o le rifiutavano? Avevano una comunità che le amava? Potevo solo viaggiare con l’immaginazione. Quello che sapevo è che noi non rinunciamo mai al nostro bisogno di amare e di essere amati. Il mondo è molto più dolce quando i genitori sono tra coloro che ci abbracciano.
Volete che vi riveli il segreto della cosiddetta “Agenda Gay”? Significa essere amati ed accettati come chiunque altro, senza dover cambiare o l’essere cambiati. I militanti dei diritti civili vi diranno che Agenda Gay vuol dire rivedere le norme culturali ed etiche omofobiche. Vi garantisco che lo scopo della comunità LGBTQ e dei suoi amici non è niente di mostruoso. Vogliono solo essere semplice accettati. Chi non vuole essere accettato così com’è? Affermare che persone LGBT vogliono solo distruggere il matrimonio, pervertire i bambini e smantellare la vita sociale come noi la conosciamo, sono solo odiose bugie.
A volte troviamo più semplice sostenere le nostre idee con le teorie della cospirazione o con minacce immaginarie, piuttosto che confrontarci con idee scomode e riesaminare ciò che abbiamo pensato, per lungo tempo, che fosse vero. Questo è ancora più reale quando siamo convinti che queste cose siano chiaramente condannate nella Bibbia.
Robin fu una madre abbastanza coraggiosa da voler approfondire la lettura delle Scritture, per vedere se le sue credenze sull’omosessualità erano espresse così chiaramente così come aveva sempre pensato.
“Dopo che mia figlia Emily ebbe fatto il coming out, rimasi scioccata per un lungo periodo di tempo. Dopo essermi calmata un po’, gridai e piansi rivolgendomi contro Dio. Non avevo idea di come andare avanti. Infine decisi che avrei dovuto leggere la Bibbia per vedere che cosa diceva sul tema dell’omosessualità. Io conoscevo solo quei pochi “passi che tutti leggono”, così cominciai da quelli. Io piangevo e mi chiedevo che cosa significasse tutto ciò per la mia figlia, una cristiana di 18 anni. Curiosamente, trovai che i versetti relativi a questo peccato apparentemente importante, erano pochi.
Così pregai Dio di mostrarmi qualcosa di più. E promisi di cercarLo ogni giorno. Allora cominciai a sentirlo e leggendolo a vedere dovunque: AMORE. Devi amarla mi diceva. Di certo non poteva essere facile, pensai. Non dobbiamo aiutarla? Rassicurarla? Cercare di toglierla dall’inferno?
La settimana seguente, in diversi luoghi, sentii e lessi la storia del figliol prodigo tre o quattro volte. La mia lettura della Bibbia pareva traboccare di versetti sull’amore. Dall’enorme numero di versetti sull’amore, in contrapposizione a quei pochi “passi che tutti leggono per condannare”, cominciai a vedere che questo era il vero Vangelo. Quell’amore che Dio ha per me, per mia figlia Emily, per tutti noi. Con quanta forza Dio ha distribuito l’amore su tutto. Dio ci ricorda di continuo che TU devi amare. L’amore è stata la mia grazia salvifica, negli ultimi tre anni, ed il mio scopo giornaliero. Soprattutto io amo e lascio che Dio faccia il resto”.
Molti genitori hanno espresso lo stesso sentimento: “Io pregavo, cosa devo fare Dio? E mi sentivo rispondere: “Solo amare”. Se pensate ancora che vostro figlio sia un peccatore, aiutatelo riversandogli sopra l’amore. Come dice Pietro 1, 4:8, “L’amore copre una moltitudine di peccati”.
IL LAVORO DI FREEDHEARTS
I genitori di Emily hanno cercato e si sono aggrappati ai tanti versetti sull’amore nella Bibbia raggiungendo la pace sull’omosessualità della loro figlia Emily. Così facendo hanno trasformato la loro relazione con Dio, tra loro e con la loro adorata Emily. Pregando, leggete i versetti seguenti, ed ascoltate il sussurro calmo di Dio. Continuate a cercare la vostra Bibbia.
Buono e pietoso è il Signore, lento all’ira e grande nell’amore. (Salmo 102, 8)
Io sono infatti persuaso che né morte né vita, né angeli né principati, né presente né avvenire, né potenze, né altezza né profondità, né alcun’altra creatura potrà mai separarci dall’amore di Dio, in Cristo Gesù, nostro Signore. (Romani 8:38-39)
E sopra tutte queste cose, rivestitevi dell’amore, che è il vincolo della perfezione. (Colossesi 3:14)
* Susan Cottrell è un’insegnante cristiana che ha avuto numerose esperienze di studio della Bibbia e nel discepolato. FreedHearts è il suo blog ed anche una rete per genitori cristiani con figli LGBT, ed ha raccolto le convinzioni maturate attraverso queste esperienze nel suo libro “Mom, I’m Gay” – Loving Your LGBTQ Child Without Sacrificing Your Faith (Mamma, sono gay. Come potete amare vostro figlio LGBTQ senza sacrificare la vostra fede). Lei e suo marito sono sposati da più di 30 anni, hanno cinque figli, due delle quali sono lesbiche. Vivono a Austin in Texas (USA).