Proponi il tuo versetto biblico per le Veglie per le vittime dell’omofobia 2016
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E’ iniziato il cammino che porterà, in occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia (IDAHOT) del 17 maggio, le comunità di fede ed i gruppi di cristiani LGBT a ricordare insieme, per il decimo anno consecutivo, le troppe vittime della violenza dell’omofobia e della transfobia.
Anche quest’anno tutti i cristiani di buona volontà sono invitati a contribuire a questa iniziativa ecumenica dal basso proponendo il versetto biblico che unirà tutte le veglie e i culti domenicali per ricordare le vittime della violenza dell’omo-transfobia.
Tutti i versetti pervenuti entro il 20 febbraio 2016 saranno votati e scelti pubblicamente online e il versetto biblico più più votato sarà quello che unirà idealmente tutte le veglie e i culti domenicali 2016.
Segnaliamo inoltre che, anche quest’anno, questa iniziativa sarà supportata in Italia e in europa oltre che da numerose parrocchie cattoliche e chiese evangeliche anche dalla Commissione fede e omosessualità della Chiesa Battista, Metodista e Valdese italiana.
Come volontari del progetto Gionata rinnoviamo a tutti i cristiani di buona volontà a voler essere, ancora una volta, il motore di questa iniziativa ecumenica di condivisione della speranza.
Inviate pure a gionatanews@gmail.com il vostro versetto biblico per le veglie 2016, che non sia già stato già stato proposto nelle precedenti edizioni, perché la speranza ha bisogno di parole di fede sempre nuove.
Per maggiori informazioni sull’iniziativa potete scrivere a gionatanews@gmail.com o visitare il sito delle veglie.
Un abbraccio da tutti noi
I volontari e le volontarie del Progetto Gionata
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Ecco i versetti biblici scelti negli anni scorsi:
2015> “Io ti celebrerò, perché sono stato fatto in modo stupendo. Meravigliose sono le tue opere, e l’anima mia lo sa molto bene” (Salmo 139,14)
2014> “Accoglietevi gli uni gli altri come Cristo ha accolto voi” (Romani 15,7)
2013> “Nell’amore non c’è timore!” (I Giovanni 4, 18)
2012> “Chi dice di essere nella luce e odia suo fratello, è ancora nelle tenebre” (1 Gv 2,9)
2011> ‘Dio mi ha insegnato a non chiamar profano o impuro alcun uomo’ (Atti 10,28),
2010> “Chi ci separerà dall’amore di Cristo?” (Romani 8,35)
2009> «Chi ha paura non è perfetto nell’amore» (1 Giovanni 4,18).
2008> “Io ho un sogno” Martin Luther King
2007> “Le cose vecchie sono passate: ecco ne sono nate di nuove” (2 Corinzi 5, 17).
RIFLESSIONI:
In Veglia per ricordare le vittime dell’omo-transfobia. E tu che farai?
I credenti omosessuali, le veglie e la bisaccia del cercatore. Riflessioni di Francesco
Il cammino delle chiese italiane per l’inclusione vera delle persone LGBT Intervento di Elisabeth Green
“Chi dice di essere nella luce e odia suo fratello, è ancora nelle tenebre” (1Gv 2,9) Riflessioni di Gianni Geraci