Viaggio in Cecenia, dove la polizia chiede ai genitori di uccidere i loro figli gay
Articolo di Clément Curcuru pubblicato sul sito Garcon Magazine (Francia) il 5 maggio 2017, libera traduzione di Marco Galvagno
Da più di due mesi, da più di due lunghissimi mesi la polizia cecena terrorizza il mondo. Essere gay in questo paese equivale a subire una condanna a morte. Quando il presidente (Ceceno) non regola i suoi conflitti con i suoi ministri sul ring, ordina alle forze di polizia di regolare il problema dell’omosessualità. Le testimonianze dei (gay) sopravvissuti ai campi di concentramento ci fan venire i brividi alla schiena. Ciò che non si può rimproverare ai ceceni è la loro mancanza di senso del dovere e del servizio.
In Francia quando una coppia non vuole figli li congela, laggiù sono le forze dell’ordine a occuparsene. Vostro figlio è gay, vostra figlia è lesbica, non c’è problema li si porta a fare un bel giretto nel bosco e ops… scomparsi come se non fossero mai esistiti. È strabiliante come i trucchi del mago Houdini.
I sopravissuti alle purghe sostengono che sia la polizia a chiedere ai genitori di ammazzare i loro figli per lavare il proprio onore. Se è un delitto d’onore allora li si perdona. È vero che è abbastanza imbarazzante avere un figlio che ama i ragazzi, potrebbe diventare come Marc Jacobs, o una figlia che ama le ragazze, potrebbe diventare come Ellen de Geneers.
O lo fate voi o lo facciamo noi
Chi fa da sé, fa per tre. Un sopravissuto ha spiegato che dopo aver torturato un uomo per due settimane, le autorità hanno convocato i suoi genitori e i fratelli in un campo e hanno chiesto loro di occuparsene, altrimenti lo avrebbero fatto loro. “È la nostra famiglia ci pensiamo noi”, ha raccontato il testimone. “Lo hanno portato nel bosco, ucciso e sepolto senza nemmeno fargli il funerale”.
Per fortuna il premier Ramzon Kodyrov nega tutto. Ricordiamo che per lui è impossibile perseguitare o uccidere qualcuno che ufficialmente non esiste nello stato. Eh sì è ben noto che c’è una forza magica che preserva il paese dall’omosessualità, una specie di talismano uscito da un libro delle favole. Quindi la Cecenia ha vinto il premio di paese più gay friendly e tollerante del momento.
Testo originale: La police Tchétchène demande aux parents de tuer leurs enfants homosexuels