L’orgoglio di essere, nonostante tutto, lesbiche e gay cristiani
Riflessioni di Mario Gerada del gruppo Drachma, cristiani omosessuali di Malta, liberamente tradotte da Innocenzo
La bandiera arcobaleno è il simbolo del gay pride. Contrariamente a quanto si crede la bandiera arcobaleno non è un segno di orgoglio per il proprio orientamento sessuale, sarebbe come essere orgogliosi di avere gli occhi azzurri o di essere mancini. Piuttosto rappresenta l’orgoglio di essere, non solo sopravvissuti, ma di essere cresciuti umanamente in un mondo che, il più delle volte, è un luogo ostile. E l’orgoglio di essere una buona persona e moralmente giusta, è l’orgoglio di sapere che siamo in grado di amare, è l’orgoglio di aver trovato qualcuno con cui condividere la nostra vita e nel sapere che l’amore è una cosa bella. È l’orgoglio del nostro amore.
Perchè “nonostante la persecuzione, la sofferenza e anche le difficoltà subite, gli uomini e le donne omosessuali continuano a sperare, a camminare e a fare festa. Perché per tutti noi la vita avrà senso se saremo abbastanza sciocchi da credere in essa” (Richard Woods, Another Kind of Love: Homosexuality and Spirituality (Un altro tipo di amore: Omosessualità e spiritualità).
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Testo originale: The rainbow flag, symbol of gay pride