A Torino siamo arrivati da mille strade diverse, perché il Signore ha voluto così
Elisabetta di Torino su “Liberare le esistenze” ritiro con i cristiani LGBT e i loro familiari organizzato dalla Diocesi di Torino (6-8 gennaio 2017)
Le parole di una canzone dicono: “Siamo arrivati da mille strade diverse, in mille modi diversi, in mille momenti diversi, perché il Signore ha voluto così…”
Come meglio esprimere questa tre giorni che ci ha visti partire da diverse parti d’Italia e perfino dalla Svizzera per incontrarci a Torino?
Ognuno con la sua curiosità, la voglia di mettersi in gioco, le proprie gioie ma anche la pesantezza di certi dolori e certe rabbie che abbiamo potuto mettere davanti agli altri, in un ascolto reciproco che ci ha fatto del bene.
Per me era la prima volta che facevo parte dello staf che organizzava un simile evento e, avendo gia’ partecipato a Barcis (Friuli) e a Vicenza ad una cosa simile, ero entusiasta, perché veramente “dove due o tre sono riuniti nel nome del Signore, Lui sarà con loro”.
Penso che ognuno di noi ha potuto percepire che stavamo vivendo qualcosa di straordinario: la Chiesa che abbraccia e ascolta finalmente i suoi fratelli omosessuali, i genitori con figli omosessuali che si entusiasmano per la loro chiamata, noi che viviamo più serenamente e soprattutto come un dono la nostra unicità.
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato, in particolare alle ragazze di Genova del gruppo Bethel, al Vescovo di Torino, ai frati che ci hanno ospitato con simpatia, ad Arianna Petilli e Don Gianluca , Franco e Marco per le loro capacità e speriamo di rivederci presto.