Buon cammino a tutti i cristiani LGBT sulle strade di San Francesco
Testimonianza di Mattia di Verona su “Venite e Vedrete!“, il pellegrinaggio verso Assisi dei cristiani LGBT e i loro amici (7-21 Luglio 2019)
Dal 7 al 21 luglio 2019 si è svolto il secondo pellegrinaggio a piedi dei cristiani LGBT e dei loro amici sulla via di Francesco, da Rieti ad Assisi, organizzato in collaborazione con La tenda di Gionata, il Fondo Samaria, il Progetto Giovani Cristiani LGBT e altre realtà. Io ho partecipato solamente al weekend conclusivo del pellegrinaggio, che prevedeva l’arrivo dei pellegrini ad Assisi nelle giornate dal 19 al 21 luglio.
Per quanto mi riguarda non è la prima volta che vado ad Assisi, in altre occasioni e con altre realtà ho avuto modo di tornarci diverse volte l’anno, quindi mi sono ben noti i luoghi che abbiamo visitato durante questo weekend.
Ma ogni volta che vado ad Assisi, sia in macchina o in treno, l’emozione è sempre nuova, ogni volta scopro nuovi posti che magari la volta precedente non avevo notato o comunque non avevo avuto modo di visitare. Ed anche in questo weekend, trascorso con i pellegrini cristiani LGBT, ho vissuto anch’io delle emozioni totalmente diverse rispetto dalle altre volte che ho vissuto Assisi.
Con i pellegrini, giunti qualche ora prima di me, mi è sembrato di ritrovare la mia seconda famiglia. Persone che avevo già conosciuto e con cui avevo già condiviso altri momenti, che nostante la stanchezza del cammino trasmettevano grande serenità, che hanno trasmesso anche a me.
Durante i due giorni di pellegrinaggio di Assisi abbiamo avuto modo di visitare i luoghi più importanti della vita di San Francesco: al mattino del sabato partenza a piedi per l’Eremo delle carceri con visita dell’eremo accompagnata da una bellissima catechesi di un Padre francescano, che ci ha accompagnato poi anche nella visita della Porziuncola a S.Maria degli Angeli nel pomeriggio.
Verso sera siamo saliti in pellegrinaggio a piedi dalla Porziuncola verso San Damiano, da cui è partita una fiaccolata che si è conclusa davanti alla chiesa di S. Chiara.
Nonostante abbia vissuto solo il weekend finale ad Assisi, mi sono sentito veramente accolto da tutti i pellegrini; mi hanno fatto sentire parte integrante di tutta questa esperienza, un continuum dell’esperienza che avevano iniziato 15 giorni prima, scandita da momenti di preghiera, di condivisione in gruppi e canti durante il cammino verso i luoghi francescani. Il pellegrinaggio si è concluso con la Santa Messa della domenica curata e celebrata da Don Fausto.
Grazie a tutti perché anche in quest’occasione mi avete fatto sentire parte della vostra famiglia, senza discriminazioni, senza pregiudizi e, anche se non riuscirò mai a partecipare fisicamente a queste belle iniziative perché le mie forze fisiche non me lo permettono, grazie delle preghiere e delle foto condivise nel gruppo Telegram dedicato al pellegrinaggio. Anche io, in questo modo, ho percorso virtualmente con voi il cammino che avete fatto, le gioie, le difficoltà, gli incontri che avete avuto, le preghiere e le condivisioni.
Ora il cammino continua in ognuno di noi, nelle nostre realtà quotidiane, negli incontri che facciamo giornalmente, negli abbracci e a volte anche negli scontri, che però ci fanno crescere. Buon cammino della vita a tutti.