Categoria: Meditazioni bibliche
Riflessioni di Brian G. Murphy* pubblicate su Queer Theology.com (Stati Uniti), liberamente tradotte da Innocenzo Pontillo Undici anni fa ho scritto un articolo che iniziava con una citazione di Friedrich Nietzsche: “Dio è morto! Dio resta morto! E noi l’abbiamo ucciso!”. Ho continuato dicendo: “Passo almeno due giorni su sette a credere che Dio non esista. Che siamo una collezione...
Riflessioni del gesuita James Martin* pubblicate su Outreach (Stati Uniti), sito di risorse pastorali cattoliche per le persone LGBTQ, il 14 luglio 2024, liberamente tradotte da Innocenzo Pontillo Spesso pensiamo ai discepoli e agli apostoli come se fossero la stessa cosa. E in alcuni punti dei nostri Vangeli, questi termini sono effettivamente usati in modo intercambiabile. Ma nella versione del...
Riflessioni bibliche di Suor Donna McGartland* pubblicate sul sito dell’associazione LGBT+ cattolica New Ways Ministry (Stati Uniti) il 20 agosto 2023, liberamente tradotte con Google Translate, revisione di Innocenzo Pontillo “Tutti quelli che… si attengono alla mia alleanza, li condurrò sul mio santo monte e li rallegrerò nella mia casa di preghiera; i loro olocausti e sacrifici saranno graditi sul...
Riflessioni di Silvia Zucchini Leggo il brano dal Vangelo di Giovanni (20, 19-31) nella seconda domenica di Pasqua. Come in un flashback mi vedo seduta intorno a una tavola non più apparecchiata, insieme ai discepoli, ammutolita per lo sgomento. Tutti siamo chiusi in una stanza col fiato corto e i battiti del polso accelerati, dopo essere stati messi in fuga...
Articolo di Jaime L. Waters pubblicato sul Outreach (Stati Uniti) l’11 giugno 2023, liberamente tradotto da Diandra Hocevar In che modo le persone LGBTQ dovrebbero approcciarsi alla Bibbia, specie considerando come alcuni testi biblici siano stati usati contro questa comunità? Nell’articolo che segue, cercherò di rispondere a questa domanda illustrando quattro punti guida per leggere le Sacre Scritture ed evidenziando...
Riflessioni di Luigi Testa* «Uno dei soldati con una lancia gli colpì il fianco, e subito ne uscì sangue e acqua» (Gv 18, 34). È l’ultima ferita. Quante volte mi son poggiato su quel petto. Quante sere, con la testa sul tuo cuore, mentre tu mi accarezzavi i capelli, e forse il tuo sguardo si appesantiva al pensiero di tutto quanto...