Come dico ai miei genitori che sono gay o lesbica?

Riflessioni di Daniel Shoer Roth pubblicate sul portale gaylatino.about, liberamente tradotte da Maria Stella Iaria
 
Fare coming out con i tuoi genitori è una decisione molto personale che può rafforzare e rendere più profondi i rapporti e migliorare la tua autostima.
Però, in alcuni casi può significare una separazione familiare. La cosa più importante è vincere la paura.

Quasi sempre per le persone gay il momento più difficile nel cammino verso la libertà è fare coming out con i propri genitori per paura di essere rifiutati e, soprattutto, per non volerli ferire, sebbene spesso sospettino già dell’orientamento sessuale del proprio figlio oppure ne sono venuti a conoscenza in altri modi.

Per questo si è soliti rimandare la decisione, anche se abbiamo già fatto coming out con altri familiari o amici. Tuttavia, confidarsi con i genitori è forse l’evento più importante nel processo di accettazione che noi uomini gay attraversiamo.
Anche se i tuoi genitori lo sanno ma non glielo hai mai confermato e loro non te lo chiedono, è necessario che tu glielo dica, non per loro ma per il tuo benessere, poiché è un’affermazione della tua identità che purifica la tua anima e esalta la tua umanità. Infine, potrai essere onesto con loro e con il mondo.

Fatta eccezione per alcuni giovani precoci e coraggiosi, per arrivare a fare coming out con i propri genitori dobbiamo attraversare prima un processo di crescita emozionale e di auto-accettazione che può durare anni e richiedere l’aiuto di uno psicologo. Se hai ancora dubbi sul fatto di essere pronto o no a fare coming out, questo esercizio di affermazione può esserti utile per chiarire tale incertezza.
Come dico ai miei genitori che sono gay? Se sei convinto che sia arrivato il momento di uscire allo scoperto con i tuoi genitori, i consigli che seguono serviranno ad orientarti:

• Pianifica bene ciò che vorresti dire. Rifletti sulla conversazione che stanno per vere prima di riunirti con loro. Più ti prepari, meno nervoso sarai all’appuntamento. Se preferisci, scrivi una lista di idee che condividerai con loro, non per memorizzarle ma per avere uno schema che ti aiuti ad essere più sincero.
• Dai appuntamento ai tuoi genitori in un luogo in cui non ci sono né rumori né distrazioni. Non andate in un ristorante o in un bar, meglio un parco pubblico o una piazza della città poco frequentata dove possiate parlare tranquilli senza distrarvi. Se già sai che i tuoi genitori reagiranno senza fare drammi, allora puoi dargli appuntamento a casa loro o a casa tua.

• Incontrati con loro individualmente. É meglio rivelargli il tuo orientamento sessuale separatamente, soprattutto se sono divorziati o se non hai molta confidenza con loro. Puoi anche scegliere di dirglielo insieme se hai un rapporto intimo con entrambi e sono una coppia molto affiatata.

• Spiegagli che essere gay non è una scelta personale. É fondamentale che capiscano che non hai scelto tu di essere omosessuale e non puoi smettere di esserlo, visto che l’orientamento sessuale è una condizione innata. Non è neanche una loro responsabilità non essendo un comportamento appreso.

• Parlagli dei tuoi sentimenti. Sii completamente onesto e mostra la tua vulnerabilità condividendo il dolore che hai sentito e la paura in base a come rispondono. Parla in prima persona e spiegagli che il tuo obiettivo non è quello di fare del male a nessuno bensì vivere felice, in armonia con te stesso e con i tuoi cari.

• Chiarisci qualunque dubbio abbiano. Esistono molti miti e stereotipi sull’omosessualità che forse devi chiarire nel caso in cui credano a queste false idee. Alcuni genitori pensano che i loro figli gay finiranno per morire di Aids e non avranno nessuno che li ami. Fai in modo che sappiano che non è così e se hai un partner fisso forse è il momento per parlarne.

• Comportati con normalità. Una volta terminata la conversazione, torna ad essere il figlio di sempre. Essere apertamente gay non cambia la tua persona, semplicemente adesso non sei costretto a nascondere la tua identità.

• Dagli tempo per digerire la notizia e attraversare il loro processo di accettazione. Non ti aspettare che i tuoi genitori festeggino la notizia che sei gay. Ricorda che se tu stesso ci hai messo vari anni ad accettare il tuo orientamento sessuale e stare in pace con la tua identità, anche loro ci metteranno un certo tempo ad interiorizzare la nuova realtà.
I tuoi genitori avevano delle aspettative che non si realizzeranno, anche per questo non è facile per loro. Vai avanti con i tuoi progetti, concentrati su pensieri positivi e convinciti che devi fare questo passo per rispettare te stesso e avvicinarti alla tua famiglia.
Ricorda anche che la reazione dei tuoi genitori potrebbe essere negativa ma questo non lo puoi controllare né è una tua responsabilità. Loro hanno diritto a saperlo.

Testo originale: Decirle a mis padres que soy gay. Ayuda para hablarles sobre tu homosexualidad y salir del clóset