È possibile cambiare l’orientamento di un figlio gay o di una figlia lesbica?
Articolo di Dave pubblicato sul sito Coming Out for Christians (USA), liberamente tradotto da Silvia Lanzi
Molti genitori chiedono: “Ho sentito che le persone gay possono cambiare il loro orientamento. È possibile per mio figlio o per mia figlia?”. Penso che sia naturale per noi, come genitori, voler mettere a fuoco il prima possibile ciò che pensiamo sia un problema nella vita dei nostri figli. Così l’idea del cambiamento tramite la preghiera e/o uno speciale training psicologico sembra allettante. Molti di voi che vi state facendo questa domanda, potreste credere che la risposta sia: “sì”. Potreste anche conoscere qualcuno che dice di aver cambiato il proprio orientamento.
Ma comunque, l’importante è come definite questo ‘cambiamento’. Quando parlate con persone che dicono di averlo fatto, potreste scoprire che quello che pensano loro è un po’ diverso da quello che pensate voi.
Se sono sinceri con voi, e con loro stessi, ammetteranno che queste sensazioni, questo tipo di attrazione (per lo stesso sesso) è ancora lì. Semplicemente lo chiamano in maniera diversa. E, mentre la persona a cui lo state chiedendo sembra a proprio agio, per molti altri il negare questi sentimenti per così tanto tempo può portare ad una vergogna estrema e alla depressione, non alla liberazione, né ad una vita piena in Cristo.
Ancora: quando a qualcuno viene promesso che Dio cambierà il loro orientamento sessuale e poi non succede, si viene disillusi dal cristianesimo e si perde la fede. Certamente vergogna, depressione, e perdita della fede non sono cose che volete per i vostri figli. Queste sono alcune delle trappole che abbiamo bisogno di conoscere quando seguiamo questa strada.
Cercare di cambiare la propria omosessualità in eterosessualità è facile quanto, per me o per voi, cercare di cambiare la nostra eterosessualità in omosessualità. Tutti, (gay o etero) possiamo scegliere cosa fare con la nostra attazione, ma cambiare i propri sentimenti o da chi ci sentiamo attratti è una faccenda completamente diversa. Mentre è vero che ‘Ciò che è impossibile agli uomini è possibile a Dio’ (Luca 18:27) è anche vero che Dio non sempre ci porta quello che domandiamo. Paolo pregò tre volte Dio per la sua spina nella carne, ma Dio non rispose come lui si aspettava (II Cor 12:7-10).
Siate consapevoli che ci sono organizzazioni che si dicono capaci di aiutare le persone a cambiare il proprio orientamento. Lo possono chiamare in un altro modo “guarigione sessuale”, “recupero da un trauma sessuale”, “riportare a galla l’eterosessualità latente” ma significano tutti la stessa cosa. Queste associazioni si definiscono associazioni ex-gay. Di solito dichiarano di agire in modo professionale, ma l’APA (American Psychological Association) ha messo in discussione la validità di questi trattamenti. Queste organizzazioni potrebbero includere persone degne di rispetto. Ma le persone possono sbagliare. Possono fare degli errori.
Una di queste è Exodus International. Exodus International, un’associazione cristiana di ex-gay a livello mondiale, ha chiuso i battenti nell’estate 2013, a causa dei problemi collegati ai tentativi di cambiare i desideri sessuali delle persone che si affidavano a loro. Il suo leader, Alan Chambers, aveva precedentemente dichiarato che il 99,9% della gente da lui incontrata non aveva cambiato il proprio orientamento. È stato molto onesto rispetto alla sua impresa.
Exodus ha dovuto aspettare molti anni prima di capire che non erano autentici con le persone e che, durante i loro tentativi li ferivano profondamente. Ugualmente molti altri, dopo aver seguito questo tipo di ideologia per molti anni, sono rimasti feriti o hanno provato vergogna. Condivido tutto questo con voi perché possiate evitare queste trappole con i vostri figli.
Potete spiegare meglio queste trappole e perché possono essere dannose?
Una grossa trappola del percorso ex-gay è che spesso le persone sono in guerra con ciò che provano e si sentono sempre colpevoli. Non è salutare e può portare ad interiorizzare vergogna e depressione. Le persone si possono sentire colpevoli anche perché quando non cambiano orientamento si sentono dire spesso che “non hanno avuto abbastanza fede”, “non si sono impegnati abbastanza” e/o che “non sono andati abbastanza in profondità”. Questo tipo di risposte sono semplicistiche, dolorose e non sono vere. Si biasimano le persone per qualcosa che non possono cambiare. Insieme a questo, spesso si fanno congetture sulle relazioni famigliari cge non corrispondono al vero.
Ci può essere un biasimo (falso) nei confronti dei genitori per l’orientamento del figlio. La realtà è che non c’è alcuna pistola fumante, non si sa di nessuna situazione familiare o di qualcosa di specifico che causi l’omosessualità.
Testo originale: For parents … I have heard that gay people can change their attractions. Is this a possibility for my son or daughter?