Gli ostacoli (paralisi) del cuore? Le paure! (Luca 5:17-26)
Riflessioni di don Fabio
Luca 5:17-26: “Gli scribi e i farisei cominciarono a discutere, dicendo: «Chi è costui che dice bestemmie? Chi può perdonare i peccati, se non Dio soltanto?»”.
Per i “sapienti” di ogni tempo il perdono, la misericordia, l’accoglienza sono bestemmie… interessante, questo! “Il potere del figlio dell’uomo e di Dio è quello di perdonare. Tutto l”ONNI’potere di Dio è quello di perdonare, non ha altro potere: ha il potere di liberarci dalle paure, dai blocchi, dalle paralisi. Ha il potere di perdonare ciò che noi non ci perdoniamo. Ha il potere di toccarci là in quei luoghi dove noi ci nascondiamo a noi stessi.” (Silvano Fausti SJ)
In questa “paralisi” ci siamo rappresentati un po’ tuttə noi. Chi più chi meno, chi un modo chi un altro, tuttə abbiamo dei blocchi interiori che ci impediscono di camminare, e per paura smettiamo anche di desiderare di vivere. Questo è il vero peccato: rinunciare ai desideri. Rinunciare a vivere.
Peccare significa “mancare il bersaglio”, “fallire nel nostro obiettivo”. La cosa peggiore, poi, è identifcarci con i nostri “fallimenti”. Ma noi non siamo in nostri fallimenti, noi non siamo i nostri errori, noi non siamo i nostri peccati! Siamo molto di più: siamo FIGLI e FIGLIE e Dio è venuto proprio per perdonarci, guarirci, salvarci, dice il Salmo 102: “Egli perdona tutte le tue colpe, guarisce tutte le tue malattie; salva dalla fossa la tua vita”.
Con affetto, Fabio!
