Mio figlio è gay, mia figlia è lesbica. Due genitori ne parlano
Testo pubblicato su lambda-education (Svizzera), liberamente tradotto Giulia Cazzola
Il racconto di una madre. Abbiamo tre figli. Quando il nostro primogenito ha compiuto 18 anni ci ha rivelato che era gay. La risposta di mio marito è stata semplice: “Ne sei sicuro?”. Per quanto mi riguardava, invece, mi chiedevo che cosa fosse andato storto. Provavo un grande sentimento di colpevolezza e di fallimento. Siamo una famiglia molto legata e piena d’ amore e mi angosciava il fatto che tale omosessualità potesse nuocere alle relazioni col nostro primogenito. Io e mio marito eravamo in apprensione per la sua felicità futura. Alla fine mi sono resa conto che mio figlio era sempre la stessa persona che avevo conosciuto e amato. Ma grazie alla sua sincerità lo conoscevo ancora meglio.
Racconto di un padre. Come mi sono sentito quando ho saputo che mia figlia era lesbica? Difficile da spiegare. I miei sentimenti erano confusi. La mia prima reazione è stata quella di pensare che la sua vita sarebbe stata difficile. Essendo diversa, avrebbe sofferto delle conseguenze di tale difformità: i sospetti, il timore e il rifiuto del mondo cosiddetto “normale”. Avrà sempre un’ etichetta: « Pericoloso e contagioso, stare lontano, proteggetevi!».
Tresto originale: Des parents racontent leurs histoire