I bravi cattolici usano il preservativo. Una scelta in favore della vita
Testo pubblicato sul sito condoms4life (Stati Uniti) il 31 luglio 2008, liberamente tradotto da Fabio
L’associazione americana Catholics for Choice (Cattolici per scelta) nel 2008 ha lanciato la campagna “I bravi cattolici usano il preservativo “e inviato un messaggio al Papa chiedendo di porre fine al bando dei preservativi. Noi volontari di gionata.org sosteniamo la loro iniziativa perchè crediamo sia importante ricordare, sia alle persone eterosessuali che omosessuali, che devono usare il preservativo per prevenire la diffusione delle malattie a trasmissione sessuale, in primo luogo dell’HIV. La vita è un bene prezioso che ci ha dato il Signore. Non bisogna esitare un istante a proteggere la vita propria e altrui dalla diffusione di malattie mortali. Usare sempre il preservativo è “una scelta in favore della vita”.
Fin dall’apertura della conferenza, i delegati hanno chiesto a papa Benedetto di rimuovere il divieto di usare preservativi e sono uniti agli sforzi per promuovere approcci sulla prevenzione dell’HIV che siano etici, ragionevoli ed equilibrati.
Come ha osservato il vescovo sudafricano Kevin Dowling, i preservativi sono essenziali “per fermare la trasmissione di un virus mortale”.
La campagna informativa vuol invitare i cattolici ad usare questi strumenti di protezione della vita e vuol richiamare le gerarchie religiose ad unirsi per la prevenzione attiva della diffusione dell’AIDS nel mondo.
Secondo un recente sondaggio commissionato da Catholics for Choice, con interviste in Ghana, Irlanda, Messico, Filippine e Stati Uniti, i cattolici favorevoli all’uso dei preservativi sono in maggioranza schiacciante.
Alla domanda se “usare i preservativi è una scelta in favore della vita perché aiuta a salvare vite umane dalla diffusione dell’AIDS” il 90% dei cattolici messicani, l’86% dei cattolici irlandesi, il 79% dei cattolici statunitensi, il 77% dei cattolici delle Filippine e il 59% dei cattolici del Ghana si sono dichiarati d’accordo.
Sfortunatamente la posizione della gerarchia cattolica ha una influenza predominante nei paesi meno capaci di far fronte alla malattia con mezzi economici e sanitari.
“I cattolici dovunque nel mondo dichiarano inequivocabilmente che usare preservatici è una scelta in favore della vita e sono in disaccordo con il divieto vaticano sulla contraccezione che includa l’uso dei preservativi” ha detto Jon O’Brien, presidente di Catholics for Choice, “Sanno perfettamente, come hanno ammesso molti vescovi e sacerdoti in anni recenti, che la posta in gioco è troppo alta. Ogni giorno, sempre più persone sono infettate o muoiono a causa del virus HIV e dell’AIDS”.
Catholics for Choice è stata impegnata a vari livelli nella conferenza di città del Messico, organizzando seminari tematici in inglese e spagnolo, con presentazioni e relazioni e mobilitando attivisti durante l’intera settimana.
“E’ fondamentale che gli attivisti di tutto il mondo – sia cattolici, sia non cattolici – sappiano la verità di quello che i cattolici realmente pensano dell’uso dei preservativi e sviluppino argomentazioni per contrastare i pericolosi moniti del Vaticano sul tema” ha detto O’Brien.
“E’ una questione critica che il Vaticano si muova rapidamente verso l’abrogazione del divieto sui preservativi.
Il divieto sta avendo un impatto devastante nel sud del mondo e la gente sta morendo a causa del divieto.”, ha detto Teresa Lanza, direttrice boliviana di Catolicas por el Derecho a Decidir.
“Nel nord del mondo è più facile per la gente ignorare il divieto e comprare preservativi. Nel sud del mondo, nei paesi meno sviluppati come la Bolivia, dove le gerarchie cattoliche hanno una significativa influenza sulle politiche pubbliche e la gente spesso fa affidamento su strutture cattoliche per accedere all’assistenza sanitaria il quadro è molto diverso. Il divieto significa fare la differenza tra la vita e la morte. Sollecito il Vaticano ad abrogare il divieto immediatamente” ha continuato la signora Lanza.
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Testo originale: Catholics at XVII International AIDS Conference Tell Pope: End Ban on Condoms