Il desiderio e il divino delle persone LGBT+ nei dipinti di Wes Hempel 

Articolo di Kittredge Cherry pubblicato sul suo blog Jesus in Love* (Stati Uniti) il 6 agosto 2011, liberamente tradotto da Innocenzo Pontillo

È un angelo gay che piange? Le lotte spirituali delle persone gay sono raccontate nei dipinti di Wes Hempel, la cui arte aiuta le persone LGBT+ a trovare il loro posto mancante nella storia.

L’artista del Colorado (Stati Uniti) crea un senso di mistero combinando figure contemporanee con elementi storici, usando lo stile raffinato e realistico del passato. I suoi progetti vogliono essere “una revisione di come sarebbe potuta essere la storia dell’arte se l’omosessualità non fosse stata ritenuta scandalosa“.

Alcuni dei dipinti di Hempel affrontano lo scontro tra l’identità gay contemporanea e la tradizione religiosa. Altri raccontano le esperienze delle persone gay di sublime stupore attraverso la natura, la sessualità e, per estensione, verso Colui che ha creato tutto. La bellezza del suo stile e della sua materia riflette la santità della natura umana.

Un ottimo esempio è il quadro “A New Beginning” (Un nuovo inizio), che mostra un giovane inginocchiato in preghiera mentre un angelo nudo piange e un bell’uomo guarda dalle nuvole celesti sopra di lui. La dichiarazione di Hempel sul dipinto solleva altre domande a cui rispondere:

“Non è chiaro quale preghiera sia pronunciata dal giovane inginocchiato, anche se in concordanza con il titolo del quadro, potremmo supporre che desideri un nuovo inizio di qualche tipo, una rottura con il passato (rappresentata dai resti antichi che ha recentemente scavato), desidera forse il perdono, forse, il rinnovamento. Altri elementi del dipinto possono suggerire che realizzare un tale cambiamento non sarà facile. L’angelo sta in piedi accanto al giovane che piange? Se è così, sono lacrime di gioia o di sgomento? La figura appollaiata tra le nuvole – apparentemente un membro celeste — guarda dall’alto in basso non il giovane che prega, ma piuttosto di lato. La sua espressione è preoccupanta? Compassionevole? Triste? Alle sue spalle il tornado, che è letteralmente una collisione di masse d’aria opposte, si agita minacciosamente sullo sfondo”.

Un altro misterioso incontro gay si verifica in “Suppplication“. Due uomini idealizzati interagiscono, ma non riescono volutamente a interagire, tra le nuvole. In un ambiente che suggerisce il paradiso o il mondo antico. La supplica è una forma di preghiera, ma il supplicante sta implorando un favore da un altro uomo o dal Cristo? Chiede di far soddisfare o rimuovere i suoi desideri omoerotici? Sono amanti e amati, umani o Dei, o due volti dello stesso identico uomo?

Come un pittore del XIX secolo, Hempel a volte usa la natura come metafora del divino. Due uomini a torso nudo si aggrappano mentre barcollano attraverso uno scenario maestoso e travolgente in “Rescue from the Sublime“.

Hempel ha chiarito i riferimenti spirituali nel suo quadro, in una discussione nel blog gay mormone Invictus Pilgrim.

“Rescue from the Sublime (Soccorso dal Sublime) ha un posto speciale nel mio cuore. Stavo pensando a quanto la bellezza del mondo può essere troppo forte, a volte, e come abbiamo bisogno di aiuto gli uni degli altri quando la si subisce. Ricordo di aver letto di persone nel XIX secolo che sono state “colpite nell’anima” dalla bellezza paesaggistica, da fiumi pacifici, da montagne maestose e sarebbero letteralmente svenute. Immaginate!  

“E, naturalmente, c’è la metafora più grande che entra in gioco per il volto di Dio e scrutando il divino (Hempel viene da un ambiente cristiano conservatore). A volte abbiamo bisogno di essere salvati da Dio.  E’ un paradosso, perché non possiamo avvicinarci a lui.  Dobbiamo guardare e farci delle domande, ma abbiamo bisogno gli uni degli altri per farlo. Dobbiamo riposare  uno nelle braccia dell’altro … “

Hempel inserisce un occhio queer nella storia dell’arte in alcuni dei suoi lavori precedenti. (…) A volte Hempel lavora a progetti artistici congiunti con il suo partner di lunga data Jack Balas. Un’intervista dettagliata sulla loro collaborazione nella vita e nell’arte è stata pubblicata sul blog Artpoint di Philip F. Clark. (…)

Testo originale: Artist Wes Hempel paints gay spiritual struggles