In Inghilterra sull’affaire Newman i gay accusano il Vaticano di “vandalismo morale”
Articolo di Bess Twiston Davies tratto da Times On Line del 19 agosto 2008, tradotto da Fabio
Newman è considerato il più famoso convertito al cattolicesimo nell’Inghilterra vittoriana, i suoi resti sono sepolti, per sua espressa volontà, insieme a quelli del suo intimo amico, compagno di conversione, frate Ambrose StJohn, col quale aveva convissuto per tutta la vita.
Il Vaticano ha chiesto recentemente e ottenuto che venissero traslati dalla sua tomba, prima di dichiarare Newman “beato” nel 2009, sollevando così numerose polemiche e l’accusa che “la risepoltura ha un solo scopo: sotterrare l’omosessualità di Newman e sconfessare il suo amore per un altro uomo”.
L’attivista dei diritti dei gay Peter Tatchell denuncia che il Vaticano sta promuovendo “un atto di vandalismo morale” per aver richiesto la rimozione del corpo di un cardinale britannico di età vittoriana dalla sua tomba.
Il Vaticano ha chiesto che i resti di John Henry Newman siano traslati dalla sua tomba presso il cimitero di Rednal, vicino a Birmingham, alla Chiesa dell’Oratorio a Edgbaston, prima della inaspettata decisione della Chiesa di dichiarare Newman “beato” nel 2009, il penultimo passo sul percorso della santità.
Considerato come il più famoso convertito al cattolicesimo nell’Inghilterra vittoriana, Newman fu originariamente un prete anglicano che guidò il movimento di Oxford nel tentativo di portare la Chiesa d’Inghilterra verso ciò che egli vedeva come le sue origini cattoliche. Dopo un prolungato periodo di discernimento, Newman si convertì alla Chiesa cattolica nel 1845.
Alla morte avvenuta nel 1890, Newman fu sepolto con il suo amico intimo, compagno di conversione, frate Ambrose StJohn, col quale aveva convissuto nella stessa casa.
Peter Tatchell ha descritto l’ordine del Vaticano come “un atto dissacratorio” e ha aggiunto: “Newman rese noto ripetutamente che voleva essere sepolto col suo compagno di una vita, Ambrose St John. Nessuno può dare al Papa il permesso di ignorare le ultime volontà di Newman.
La risepoltura ha un solo scopo: sotterrare l’omosessualità di Newman e sconfessare il suo amore per un altro uomo. E un atto di vergognosa disonestà e di tradimento personale da parte di una chiesa cattolica che odia i gay”.
Un portavoce dell’Azione cattolica inglese si è dissociato dai commenti di Tatchell, dicendo che si tratta di una esagerazione da parte di attivisti omosessuali ritenere che la stretta amicizia di una persona del passato sia prova di omosessualità.
“Ora la grande amicizia del cardinale Newman per Ambrose StJohn è maliziosamente evidenziata come sessualità disordinata. La completa assurdità di questa idea parla da sé”.
L’11 agosto di quest’anno (2008), in occasione del 118° anniversario della morte di Newman, il governo ha dato il permesso di trasferire i resti del cardinale da Rednal al sarcofago che starà fra le colonne di marmo dalla parte opposta dell’altare della “anime sante” nella Chiesa dell’Oratorio, ad Edgbaston. Il Vaticano ha inteso avanzare la richiesta affinché i pellegrini cattolici possano pregare presso la tomba di Newman: non è tradizione che la venerazione avvenga presso una tomba condivisa.
Tatchell ha dichiarato: “Ci sono pochi dubbi che Newman e St John fossero gay e si amassero in una relazione duratura. E’ impossibile sapere se questa relazione avesse risvolti sessuali. Si può immaginare che entrambi i due uomini avessero un orientamento omosessuale ma avessero scelto l’astinenza sessuale. L’astinenza non altera l’orientamento sessuale della persona”.
Peter Jennings, portavoce di don Paul Chavasse, parroco dell’Oratorio di Birmingham e postulante della beatificazione del cardinale Newman, ha replicato che: “I corpi non giacciono fianco a fianco, ma le bare sono separate da circa tre piedi di terra”.
Articolo originale: Gay rights activist accuses Vatican of “moral vandalism”