Quali limiti poni all’amore verso un figlio LGBT?
Testo tratto dal libro di Susan Cottrell*, “Mom, I’m Gay”. Loving Your LGBTQ Child without Sacrificing Your Faith (“Mamma sono gay”. Come potete amare vostro figlio Lgbtq senza sacrificare la vostra fede), paragrafo 18, editore Westminster John Knox, edizione riveduta, Maggio 2016, libera traduzione di Diana
Dei genitori hanno detto al loro figlio gay: “A causa della mia fede non ti possiamo accettare”. Ma non è proprio a motivo della loro fede che dovrebbero accettarlo completamente?” (Regina)
Helen ha sempre firmato i suoi biglietti d’auguri alla figlia con “Amore di Agape”. L’Agape è l’amore di Dio. Enorme, senza limiti, incondizionato. L’agape di Dio (a-gahp-ay) è l’amore che non ha limiti od ostacoli. Ci ricorda le parole dell’apostolo Paolo: “Perché io sono persuaso che né la morte, né la vita, né gli angeli, né i principati, né le cose presenti, né le cose future, né il potere, né l’altezza, né la profondità, né nessun’altra creatura potranno separarci dall’amore di Dio che è in Cristo Gesù Nostro Signore” (Romani 8:38-39)
Questo è l’amore che Helen affermava di avere per la figlia Linda, finché Stacey, la figlia di Linda, fece coming out come lesbica e Linda la sostenne. Helen continuava ad assillare Linda, dicendole che non aveva il diritto di “incoraggiare Stacey e la gente come lei ad avere quello stile di vita”.
L’espressione dell’amore per entrambe, figlia e nipote, cessò, come le telefonate. Amore incondizionato? Amore di Agape? Tutto svanito. Evidentemente, “l’amore di Agape” di Helen – questo inesauribile amore di Dio per noi, non importa in che modo – si era esaurito. Helen forse avrebbe dovuto dire a sua figlia Linda che “io ti amo con l’amore incondizionato di Dio, finché tu rispetti certe regole”. L’amore che pone delle condizioni è soggetto a cambiamenti.
“Io amo mia figlia Linda e mia nipote Stacey”, continua a dire Helen, “ma non le approvo”. Linda non chiede ad Helen di approvarla – sa come le sue idee sono profondamente radicate. Ma Linda chiede ad Helen di amare lei e Stacey senza condizioni, di essere presente per sua figlia e sua nipote, senza tener conto dell’approvazione o della disapprovazione. E su tutte le sue discussioni sul “rispettare le regole di Dio” e le altre cose che Gesù non le ha detto di fare, Helen risponde, “No” alla direttiva di Gesù di amare.
Che cosa è l’amore? Amore significa accettare qualcuno esattamente per come è, lasciando spazio a quello che potrebbe diventare. L’amore non significa che tutto di quella persona debba rientrare nei nostri canoni di accettazione.
Dio sa che noi scuotiamo la testa dinnanzi al comportamento dei nostri figli, come loro potrebbero scuoterla davanti ai nostri. Questa non è una ragione per rifiutarci l’un l’altro. Mi piace come Gesù guardò Gerusalemme e pianse, mosso a compassione, addolorandosi. NON perché erano così derelitti e disobbedienti da non riuscire a sopportarlo. (se fosse stato così, Egli avrebbe avuto ragione secondo i sacerdoti del tempo, incoraggiando i loro piani per rendere tutti più obbedienti – ma Egli era diverso). No, Gesù pianse, perché “erano pecore senza pastore”. Essi era persi senza chi li guidasse teneramente, li sollevasse e li sostenesse. Gesù era lì per fare queste cose, ma essi non riuscivano a vederle.
Gesù non è addolorato a causa di “tutti gli omosessuali”. Assolutamente no. Come pensano invece alcune persone religiose. Se Dio è addolorato è a causa del meraviglioso ed incomparabile messaggio di redenzione e grazia, della dolce pace di una relazione amorosa, che è stato troncato e deviato in un messaggio di modifica comportamentale per la gestione del peccato. Osservate la reazione di Gesù di fronte ai sacerdoti del tempio che gli richiedevano esattamente quel tipo di gestione del peccato con le persone, al cui servizio si supponeva essi dovevano essere. L’incomparabile amore avvolgente di Dio sull’umanità, sotto forma di Gesù, è stato ridotto così a “fai la cosa giusta così non avrai problemi”. Inimmaginabile.
IL LAVORO DI FREEDHEARTS
Avete trovato le condizioni del vostro amore incondizionato? Sebbene nessuno di noi ami pienamente come Dio, riuscite a vedere dove potreste spezzare i muri che limitano il vostro amore?
* Susan Cottrell è un’insegnante cristiana che ha avuto numerose esperienze di studio della Bibbia e nel discepolato. FreedHearts è il suo blog ed anche una rete per genitori cristiani con figli LGBT, ed ha raccolto le convinzioni maturate attraverso queste esperienze nel suo libro “Mom, I’m Gay” – Loving Your LGBTQ Child Without Sacrificing Your Faith (Mamma, sono gay. Come potete amare vostro figlio LGBTQ senza sacrificare la vostra fede). Lei e suo marito sono sposati da più di 30 anni, hanno cinque figli, due delle quali sono lesbiche. Vivono a Austin in Texas (USA).