Sette coppie lesbiche che hanno lottato per cambiare il nostro mondo
.Articolo di Rachael Fulton pubblicato sul sito Pinknews (Gran Bretagna) il 1 dicembre 2016, liberamento tradotto da Silvia Lanzi
Lungo tutta la storia, le lesbiche hanno combattuto per i diritti delle persone LGBTQ nelle classi, nelle aule di giustizia e nelle strade di tutto il mondo. Ecco alcune delle coppie lesbiche che hanno aiutato a cambiare la storia.
1. THE DAUGHTERS
Nel 1955 a San Francisco, era illegale ballare in pubblico con una persona dello stesso sesso. I bar lesbici erano anche vittime di retate, molestie ed abusi. Per combattere tutto questo, la coppia formata da Del Martin e Phyllis Lyon fondò la prima organizzazione sociale e politica lesbica degli Stati Uniti, The Daughters of Bilitis (“Figlie di Bilitis”, anche abbreviato in DOB) .
Del e Phyllis spesero i successivi cinquant’anni combattendo per i diritti gay e furono la prima coppia omosessuale a sposarsi in California nel 2008, poco prima che Del morisse.
2. UNA COPPIA DISTRUTTA DA UNA TRAGEDIA
Negli anni ’80 la coppia composta da Karen Thompson e Sharon Kowalski viveva una vita tranquilla e senza clamore in Minnesota, senza però che le rispettive famiglie lo sapessero. Le loro esistenza fu sconvolta quando un autista ubriaco si schiantò contro Sharon, causandole un danno cerebrale irreversibile.
Ciò che segue è un decennio di battaglie di Karen per prendersi cura di Sharon. I genitori di quest’ultima rifiutarono di ammettere che la loro figlia fosse lesbica e proibirono a Karen di andarla a trovare in clinica. Anche quando Sharon imparò a battere a macchina messaggi per comunicare, chiedendo frequentemente di essere riportata da Karen, il tribunale lo rifiutò.
Nel 1991, la corte d’appello del Minnesota si pronunciò nello storico caso ‘la tutela di Kowalski’: Sharon avrebbe potuto tornare a casa con Karen. L’impegno senza sosta di Karen aumentò la consapevolezza sui problemi della tutela e influì positivamente sulli diritti della coppie omosessuali.
3. L’INFERMIERA CHE CURAVA L’AIDS E L’ATTIVISTA
Nel 1979 Roma Guy e Diane Jones fondarono insieme il San Francisco Women’s Building e per decenni combatterono insieme per la giustizia sociale. Diane durante gli anni ’70 era un’infermiera che si occupava HIV/AIDS impegnandosi in prima linea durante l’epidemia e dedicandosi con la moglie Roma ad aumentare i diritti delle donne e delle persone LGBT, e a educare sulla crisi di HIV. I loro sforzi sono stati raccontati nel documentario HBO ‘When We Rise’.
4. LA COPPIA CHE DIFESE IL MARRIAGE ACT
Nonostante l’opposizione e la mancanza di sostegno dei gruppi LGBT, Mary Bishop e Sharon Baldwin rifiutarono di arrendersi e continuarono a combattere per il matrimonio egualitario in Oklahoma.
La loro crociata legale, diventata ormai un punto di riferimento, è durata più di un decennio arrivando alla Corte Suprema, Court, accelerando, alla fine, l’approvazione della legge sul matrimonio gay in molti stati e permettendo così alle due donne di sposarsi.
5. LE PRIME ATTIVISTE
Nata nel 1899, Ruth Ellis fu un’importante e ‘dichiarata’ donna nera che è vissuta, incredibilmente, per 101 anni. Lei e la sua compagna Babe Franklin vissero insieme fin dai primi anni ’20, ed Ellis divenne la prima donna proprietaria di una stamperia del Michigan. La loro casa diventò il ritrovo delle persone LGBT afroamericane in un periodo in cui la discriminazione era molto diffusa.
Nel 1999 venne fondato il Ruth Ellis Center – un centro di servizi sociali dedicato ai giovani con lo scopo di ‘fornire a ragazzi fuggiti di casa, senza fissa dimora, gay e lesbiche a rischio, bisessuali, transessuali, e indecisi sulla propria identità sessuale, un posto sicuro dove stare per brevi o lunghi periodi.’
6. SCATENIAMO L’INFERNO
Mina Meyer e Sharon Raphael sono state insieme per più di 40 anni. Durante la loro vita di coppia si sono attivate per creare centri di salute per le lesbiche, hanno sostenuto hospice per malati di AIDS, hanno partecipato a raduni per il matrimonio egualitario – solo per citare alcune delle loro crociate.
Per combattere i gruppi religiosi che picchettavano eventi LGBT con cartelli come ‘Gay People Burn In Hell’ (‘Le persone gay bruceranno all’inferno‘), ai raduni la coppia indossava fieramente magliette con la scritta ‘Dykes from Hell’ (‘Lesbiche dall’inferno’).
Non hanno mai rinunciato a combattere per i diritti LGBT, e negli ultimi anni hanno avviato un gruppo di gay e lesbiche maturi per prendersi cura delle persone LGBT anziane e non più autosufficienti. Mina è morta nel 2016.
7. PRESERVIAMO LA STORIA LESBICA
Nel 1974, quando erano ancora una coppia Joan Nestle e Deb Edel fondarono, nella dispensa della loro casa, The Lesbian Herstory Archives, un modo per conservare documenti e artefatti lesbici che oggi conta più di 20.000 libri e 12.000 fotografie relative alla storia lesbica.
Testo originale: 7 Real-life lesbian love stories that changed the world we live in today