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Il rosario. I misteri della luce meditati da un gay cristiano

Riflessioni di Luigi Testa* sui misteri della luce meditate nel rosario mensile del gruppo Kairós, cristiani LGBT+ di Firenze 1. Gesù è battezzato da Giovanni nel Giordano Vengo con te, andiamo, fino alle rive del Giordano. Ci mettiamo in fila anche noi. Nessuno ti riconosce, all’inizio. Occupi veramente l’ultimo posto, quello che nessuno può toglierti: Tu – in fila con...

“Non temete e non vi spaventate di loro” (Dt 31,6). Dalla veglia della diocesi di Chiavari

Riflessioni di Luigi Testa* lette nella Veglia di preghiera per le vittime dell’omotransbifobia e di ogni violenza e discriminazione di genere tenuta nella Chiesa di San Giovanni Battista di Chiavari il 23 maggio 2024 Non so se avete visto il film dell’anno scorso sui due ragazzi di Giarre. Dolcissimo e straziante. Mentre guardavo l’ultima scena – gli ultimi attimi prima...

Il Bacio dello spirito

Riflessioni di Luigi Testa* «Soffiò e disse loro: “Ricevete lo Spirito Santo”» (Gv 20,22).  Non è un soffiare nel vuoto, un alitare indistinto, all’aria. Nell’originale in greco c’è un suffisso, “in-“: è un soffiare in. In qualcosa, in qualcuno. Come in un bacio: ci si soffia in; si passa l’alito, lo spirito, il fiato, dall’uno all’altro, perché si diventi una sola...

Con la resurrezione tutto può cambiare, ma l’amore resta uguale

Riflessioni di Luigi Testa* Quando appari risorto ai tuoi, non ti riconoscono. È come se tu fossi diverso. Una cosa sola è rimasta: le ferite alle mani e ai piedi. L’unica cosa che non è cambiata, l’unica cosa che non è diversa, è quella: il segno dei chiodi che ti passano la carne. Può cambiare tutto, può passare tutto, può crollare tutto:...

Quaresima queer. L’ultima ferita

Riflessioni di Luigi Testa* «Uno dei soldati con una lancia gli colpì il fianco, e subito ne uscì sangue e acqua» (Gv 18, 34). È l’ultima ferita. Quante volte mi son poggiato su quel petto. Quante sere, con la testa sul tuo cuore, mentre tu mi accarezzavi i capelli, e forse il tuo sguardo si appesantiva al pensiero di tutto quanto...

«Questa è la notte». Il Triduo pasquale partendo dalla fine

Riflessioni di Luigi Testa* Prepararsi all’appuntamento. Si capisce tutto meglio dalla sua fine; è così anche per i giorni che ci aspettano, fino alla notte di Pasqua. Tutto, naturalmente, non lo capiremo mai, e forse è bene così. Ma dovremmo comunque partire da lì – dalla liturgia della notte tra le notti – per affondare meglio nello stupore dei prossimi...