Taggato: Luigi Testa

“Cuore a cuore” raccoglie le riflessioni su fede e spiritualità queer pubblicate su gionata.org da Luigi Testa, autore di “Via crucis di un ragazzo gay” (Castelvecchi, 2024), il suo primo libro di natura spirituale.

Il dono della tenerezza

Riflessioni di Luigi Testa* In un tempo dai ritmi accelerati, qualche giorno in più del tempo di Natale – che quest’anno termina domenica 12 gennaio – è un dono di tenerezza. Possiamo ancora gustarlo, ancora fermarci, ancora tornare. Forse con più calma di quanto non abbiamo potuto fare tra le nostre concitate feste. Forse con meno folla di quanta ne...

Che nome diamo all’anno ancora bambino che comincia?

Riflessioni del tempo d’Avvento di Luigi Testa* Quando furono passati gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima di essere concepito nel grembo della madre (Lc 2,21) Che nome ha avuto l’anno che finisce? Forse ha avuto il nome di una storia che finisce; forse quello di chi se n’è...

«Che cosa dobbiamo fare?». È l’ora di chiamarlo come sai solo tu!

Riflessioni di Luigi Testa* «Che cosa dobbiamo fare?», vanno a chiedere a Giovanni Battista (Lc 3,10). Che cosa dobbiamo fare? Dobbiamo preparaci. Dobbiamo essere più buoni. Più generosi. Più disponili. A Natale puoi. Poi Natale arriva, e ti accorgi che in fondo sei sempre impreparato, sempre a mani vuoi. E Lui nasce comunque.  C’è un testo della liturgia orientale, il...

Da te uscirà per me colui che sarà il dominatore in Israele (Mic 5,1)

Riflessioni del tempo d’Avvento di Luigi Testa* Così dice il Signore: «E tu, Betlemme di Èfrata, così piccola per essere fra i villaggi di Giuda, da te uscirà per me colui che deve essere il dominatore in Israele» (Mic 5,1) Non a Gerusalemme, città santa, città salda e compatta (Sal 122). Non a Sion, bellezza perfetta, capitale del gran Re...

È tempo di occuparmi del bambino che è in me

Riflessioni del tempo d’Avvento di Luigi Testa* Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «(…) appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo» (Lc 1,41-44) E il bambino che è in me,...

“… si chiamava Maria” (Lc 1,26-27)

Riflessioni del tempo d’Avvento di Luigi Testa* L’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria (Lc 1,26-27) Permettici, Maria, di spiare qualcosa della vostra intimità. Lasciaci sentire, solo per un attimo, cosa gli dici, cosa...