Quaresima queer. La prima ferita
Riflessioni di Luigi Testa La prima ferita è quella che ti lascia sulla guancia il bacio del traditore – «Gli si accostò dicendo: “Rabbì” e lo baciò» (Mc 14,45). Le altre ferite, dopo la resurrezione, non le sentirai più, ma forse questa – invisibile – ancora oggi ti fa male, Gesù. Mi sono chiesto a volte perché gli hai permesso di...