Un figlio o una figlia omosessuale è destinato/a all’infelicità?
Testo di Gerry Lynch tratto dal libretto Parents’ Guide pubblicato da Changing Attitude Ireland* (Éire e Irlanda del Nord), liberamente tradotto da Silvia Lanzi
Mio figlio o mia figlia è destinato/a a vivere una vita miserabile e solitaria… Per molto tempo le persone omosessuali di quest’isola hanno dovuto vivere vite difficili. L’omosessualità maschile era ancora fuori legge nel Nord fino al 1982 e nella Repubblica fino al 1993.
A causa di ciò, molti genitori hanno paura che i loro figli soffriranno pregiudizi al lavoro o ostilità da parte degli amici o nelle relazioni o anche violenza per strada. È stato certamente vero in passato che le persone omosessuali hanno spesso sofferto certi problemi più del resto della popolazione. Sappiamo, per esempio, che è molto più probabile che i giovani omosessuali siano oggetto di bullismo a scuola o anche a rischio suicidio.
Comunque possiamo anche vedere intorno a noi esempi di donne e uomini omosessuali che vivono vite felici, piene, di successo, amati dalle loro famiglie, dai loro partner, rispettati dai loro vicini di casa e dai colleghi di lavoro e che in molti casi servono la Chiesa d’Irlanda con grande impegno e distinzione.
Molti genitori hanno anche paura che i loro figli omosessuali siano vulnerabili in una scena commercializzata e ossessionata dal sesso omosessuale. Anche se questa è una critica ragionevole per gran parte della scena omosessuale commercializzata, è una critica altrettanto valida per gran parte della scena di pub e club volta a giovani eterosessuali. Nella nostra società, la pubblicità e la cultura popolare sono dominate da messaggi che banalizzano il sesso e sminuiscono l’amore. I giovani adulti, sia omosessuali che etero, sono assaliti continuamente dai media con visioni di sesso e relazioni che non sono cristiane.
Sarebbe anche sbagliato far di tutta l’erba un fascio, anche con l’intera scena sociale omosessuale; anche nell’ambiente dei pub e dei club ci sono posti decenti per socializzare. Per molte persone omosessuali andare in un pub gay o lesbico con gli amici o le amiche per una serata a base di birra e un po’ di atmosfera è un piacere semplice e ordinario come lo è per chiunque altro. Siccome la società è diventata più aperta e sempre meno omosessuali sentono il bisogno di nascondersi, la scena sociale gay e lesbica è diventata più diversificata e meno centrata intorno a pub e posti dove bere. Per esempio, gruppi di cammino, cori gay e centri informali offrono posti alternativi dove socializzare. Come genitori, avete un grande potenziale per assicurare che la vita di vostro figlio o vostra figlia sia felice e piena. Le migliori fondamenta che un giovane gay o una giovane lesbica possa avere per una vita adulta piena e felice sono esattamente le stesse che per ogni altro – l’amore, il supporto e l’incoraggiamento di buoni genitori.
* Changing Attitude Ireland è un network di persone etero, gay, lesbiche, bisessuali e transgender, laiche e ordinate, legato alla Chiesa d’Irlanda, espressione della Comunione Anglicana nella Repubblica d’Irlanda e nell’Ulster, che opera per la piena affermazione delle persone LGBT all’interno delle Chiese d’Irlanda.
Testo originale (PDF): I Think my Son or Daughter is Gay: Guidance for parents of gay children.