14 febbraio 2009, ad Outing va in onda l’omofobia
Ancora una puntata contro l’OMOFOBIA quella che il poeta e giornalista MAURIZIO GREGORINI, autore e presentatore di OUTING (Teleroma 56, 877 di Sky, ore 22.30 – 00.30), affiancato dalla eclettica ALESSANDRA BRAMANTE, si appresta a condurre sabato 14 febbraio.
Anche se ha molti può sembrare impossibile ai giorni nostri, dilagano sempre più le violenze contro gli OMOSESSUALI, descritti dagli OMOFOBI come portatori di una tara psicofisica, individui non normali che si sono opposti alla volontà divina, alla ragione umana, alla natura, una condanna – questa degli omofobi – purtroppo ancora parte della trama connettiva della nostra società moderna.
Nel programma, a raccontare la propria tragica esperienza ci sarà la persona che giorni fa ha subìto un pestaggio all’interno ad un locale della capitale, aperto al pubblico. Accompagnato dall’avvocato DANIELE STOPPELLO (l’avvocato è noto anche per la sua lotta a favore degli omosessuali.
Si è battuto nella difesa per Mario Chinazzo, compagno di Roberto Chiesa, l’omosessuale ucciso da un ragazzo romeno nel 2006 e si è occupato dell’omicidio di Paolo Seganti, il ragazzo romano accoltellato al Parco delle Valli), responsabile legale di GAY HELP LINE 800.713.713 (Numero verde AntiOmofobia per persone GAY, LESBICHE e TRANSESSUALI, patrocinato dal Comune di Roma, Regione Lazio e Provincia titolato alla memoria di Paolo Seganti) di ARCIGAY ROMA.
Alla serata parteciperà anche GIOVANNI BASTIANELLI, ventottenne, nato a Ottawa, Canada, figlio di diplomatici ed eterosessuale, ma parte attiva in CERTI DIRITTI a favore del movimento GLBT. Dopo aver girato il mondo (Mozambico, Indonesia, Bruxelles, Angola, Francia, Normandia) torna a Roma, decidendo di frequentare giurisprudenza per una specializzazione in diritto internazionale e diritti umani.
Poi l’entrata nel mondo del Partito Radicale e di CERTI DIRITTI, associazione che, nell’ambito delle realtà radicali, tutela i diritti delle persone che subiscono discriminazioni e violenze a causa della loro affettività, della loro sessualità e del loro orientamento sessuale. Da quel momento, Certi Dirittiè diventata la sua realtà: partecipa attivamente alla sua azione e il loro ultimo progetto, di cui si sta occupando personalmente con altri soci, è la creazione dei gruppi studenteschi, prevalentemente all’interno delle università.
Così GIOVANNI BASTIANELLI commenta il suo lavoro: “Entrare in Certi Dritti è stato un ulteriore punto di rottura con un passato in cui non conoscevo e non vivevo la realtà del mondo LGBT. Da quel giorno spesso una frase scorre per la mia testa:’L’ignoranza è la fonte di tutti i maliperché l’ignoranza porta alla paura e la paura all’odio’. Nelson Mandela, in un suo discorso, disse che:La nostra paura più grande è che noi siamo potenti al di là di ogni misura. […] Quando ci liberiamo dalle nostre paure, la nostra presenza automaticamente libera gli altri”.
Ad OUTING (Teleroma 56, 877 di Sky) si discute di Omofobia
14 febbraio 2009 – dalle 22.30 alle 00.30