Breve definizione e storia del termine “omofobia”
Testo pubblicato sul sito dell’associazione Lambda Éducation (Svizzera), liberamente tradotto da Luca Canetti
L’omofobia è un sentimento di paura e di avversione che alcuni provano nei confronti dell’omosessualità e delle persone omosessuali. Questo sentimento lo si può riscontrare in chiunque, etero o omosessuale che sia, e veicola pregiudizi dannosi innanzitutto per le persone omosessuali, lesbiche e bisessuali, ma anche alle loro famiglie e ai loro amici.
Le sue origini vanno fatte risalire alla storia giudaico-cristiana e a complessi fenomeni culturali, sociologici e psicologi ed è bene sottolineare che è presente nella società a diversi livelli, nel cuore e nello spirito di molte persone, nel vocabolario corrente, nei libri come nelle istituzioni.
Intimamente legata al problema del sessismo (dominazione maschile) e ad alcune definizioni stereotipate della mascolinità e della femminilità, l’omofobia genera delle discriminazioni (esclusione, violenza verbale o addirittura fisica) nei confronti delle persone omosessuali e di chi sta loro vicino, genera sentimenti di disagio proprio nel momento in cui viene sollevato l’argomento omosessualità e costringe i gay, le lesbiche e i bisessuali a nascondere il loro orientamento affettivo.
L’omofobia è fonte di emarginazione sociale, di depressioni, addirittura di tentativi di suicidio, in particolare tra gli adolescenti che scoprono la loro omosessualità in una società che non favorisce né lo sviluppo né l’accettazione del loro orientamento sessuale.
Sembra che il termine «omofobia» sia stato utilizzato per la prima volta negli Stati Uniti nel 1971, ma è solo negli anni Novanta che questo termine appare nei dizionari di lingua francese. Per il Nouveau Petit Robert, omofobo è colui che prova dell’avversione nei confronti degli omosessuali e per il Petit Larousse l’omofobia è il rifiuto dell’omosessualità, l’ostilità sistematica nei confronti degli omosessuali (1998).
Testo originale: L’homophobie en 6 tableaux: Quelques définitions