Tra Senegal e Stati Uniti. Choc tra culture sull’omosessualità
Articolo di Philippe Bernard tratto dal sito di Le Monde (Francia), del 28 giugno 2013, liberamente tradotto da Marco Galvagno
Shock di culture, shock tra i continenti, prima espressione pubblica di Barack Obama in terra d’Africa dove ha tenuto una conferenza stampa insieme al suo omologo senegalese.
Mentre i senegalesi vivono in estrema povertà ed il paese è minacciato dall’ondata islamista venuta dal Sahel, la prima domanda posta da una giornalista americana è stata quella sulla decisione della corte suprema americana di approvare il matrimonio omosessuale ed era diretta sia ad Obama che al presidente senegalese.
Paesi diversi, religioni diverse
Il presidente americano ha salutato questa decisione “come una vittoria per la democrazia americana. Credo che la radice sia il principio di base che noi siamo come popolo tutti americani e quindi siamo tutti uguali davanti alla legge”. Obama ha diplomaticamente ricordato che paesi diversi hanno “diverse visioni”, ma che il dovere degli Stati era di “trattare tutti con uguaglianza”.
Cosa avrebbe risposto il capo di stato senegalese che dirige un paese musulmano in cui l’omosessualità è un tabù assoluto ed è un soggetto strumentalizzato dagli islamisti che la vedono come un segno della decadenza occidentale?
Il presidente Macky Sell che non si è lasciato intimorire afferma: “Il Senegal è un paese tollerante che non fa discriminazioni sui diritti, ma non siamo pronti a depenalizzare l’omosessualità, è l’opinione del Senegal per il momento, ciò non significa che siamo omofobi, ma bisogna che la società assorba i cambiamenti, prenda il tempo di cambiare le cose senza che vi siano pressioni esterne”.
Il presidente senegalese non s’è accontentato di questa risposta prudente: “È come la pena di morte, è una questione che ogni paese tratta a modo suo, noi l’abbiamo abolita da tanto tempo, in altri paesi la situazione la richiede. Rispettiamo le scelte d’ogni Stato”. Il Senegal ha abolito la pena capitale dal 2004, solo 18 dei 50 stati americani hanno agito nello stesso modo.
Shock tra culture, shock tra modi ed eloquenze diverse.
Testo originale: A Dakar, choc des cultures entre Barack Obama et Macky Sall sur l’homosexualité