Fare coming out a 54 anni: “E’ stata la cosa migliore che abbia mai fatto”
Testimonianza di Tom Simpson (Inghilterra) tratto da gaychristian101.com, liberamente tradotta da tradotto da Alberto Sonego
Essere nato nel Regno Unito nel 1950, quando essere gay era illegale, ha significato molto per la mia vita: ho infatti rifiutato l’idea di essere gay. Nel 1967 ho accettato Cristo come mio salvatore nella chiesa pentecostale e sono stato battezzato nel nome dello Spirito Santo. Qualche anno dopo fui sistemato in una filiale a Rawtenastall, nel Lancashire. Lì conobbi e sposai una donna che era più vecchia di me di 16 anni.
Eravamo più buoni amici che altro, finché seppi che lei aveva scoperto che io ero gay, anche se avevo soltanto iniziato, e lentamente, a farglielo capire. Nel gennaio del 2005, dopo vent’anni di matrimonio, mia moglie morì di cancro. Quand’era maggio stavo cadendo in una profonda depressione e mi decisi ad accettare che l’unico modo di venirne fuori era dichiararmi.
Dissi allora al mio figliastro, già adulto, che al tempo viveva con me: “Matthew, sono gay”. Lui si sorprese ma non rimase scioccato, come se la famiglia di moglie sapesse già che io ero gay. Poi feci coming out con il resto della sua famiglia, ed all’inizio ero ben accetto, ora invece sono ignorato del tutto. Mi dichiarai anche al lavoro, e questo fu accettato abbastanza bene dai colleghi.
Il problema più grande si presentò quando feci coming out nella chiesa battista di cui ero membro. Dopo una lunga discussione dovetti parlare ai partecipanti ad un convegno nel corso del quale si dibatteva sula seguente questione: “L’omosessualità è compatibile con gli insegnamenti della Bibbia?”. Il pastore parlò a lungo utilizzando i soliti passi biblici che si usano per parlare contro l’omosessualità. Poi parlai io, utilizzando gli stessi passi e mostrando come essi non insegnino alcunché contro l’omosessualità.
Alla fine del dibattito venne deciso che “l’omosessualità non è compatibile con la Bibbia”, dopodiché fui costretto ad allontanarmi dalla mia chiesa. Credo ancora che Cristo sia il mio salvatore, e che sia Dio il mio giudica, e nessun altro. Nel tempo che seguì, Dio mi guidò presto a conoscere un uomo che aveva 4 anni in più di me, e che era dichiarato da tutta una vita. Nel giugno del 2006 siamo diventati Partner Civili e stiamo vivendo una meravigliosa storia amorosa.
E’ stato difficile uscire allo scoperto, ma è stata la cosa migliore che abbia mai fatto.
Testo originale: Coming out at 54