I cattolici inglesi al Pride di Londra
Articolo tratto da Ekklesia del 2 giugno 2009, liberamente tradotto da Innocenzo
Le due settimane di festa del Pride utilizzeranno il teatro, la musica, il dibattito, l’arte e l’intrattenimento per far conoscere le difficoltà che attraversano, in tutto il mondo, le persone lesbiche, gay, bisex e trans (LGBT).
Il Consiglio Pastorale delle Soho Messe (The Soho Masses Pastoral Council, SMPC), i cattolici per la prevenzione e il supporto contro l’AIDS (Catholics for AIDS Prevention & Support, CAPS) e il gruppo dei cattolici romani del Gay Christian Movement offriranno ascolto a coloro che prenderanno parte alla manifestazione del Pride Londra.
Inoltre inviteranno, quanti vorranno, a partecipare alla messa cattolica inclusiva per lesbiche, gay, bisex e trans (LGBT) cattolici, i loro genitori, famiglie e amici che si svolgerà Domenica (ndr 5 luglio alle ore 17.00) presso la Chiesa cattolica di Our Lady of the Assumption & St. Gregory (Nostra Signora di Assunta e San Gregorio) di Warwick Street a Soho,
Le chiese anglicane del West End di Londra, St. Anne’s, Soho, St. James, Piccadilly e St. Martin-in-the-Fields invece condivideranno un punto informativo e per la prima volta la presenza cristiana al Pride di Londra sarà più forte che mai .
L’anno scorso i cattolici parteciparono alla manifestazione indossando una T-shirt su cui era scritto “Nessuno sa che io sono cattolico”. Quest’anno i cattolici partecipano alla Pride Parade di Londra da Baker Street a Westminster con lo striscione “orgogliosamente lesbiche, gay, bisessuali, transgender e orgogliosamente cattolici”.
Il Pride di Londra è giunto al suo sesto anno di vita e continua ad essere nel Regno Unito il più grande evento annuale per lesbiche, gay, bisex e trans (LGBT) ed attira circa mezzo milione di persone.
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