I Vescovi degli Stati Uniti sugli omosessuali: “Sono sempre nostri figli”
Articolo tratto da Acqua di fonte del Dicembre 1997, n.5, p.4
Quando si parla di chiesa cattolica e omosessualità si pensa subito alle condanne del Magistero. Eppure nelle varie chiese nazionali vi sono alcune incoraggianti iniziative su questo tema.
Segnaliamo perciò con piacere il documento, approvato nel 1997 dal Comitato Pastorale Statunitense per il Matrimonio e la Famiglia della chiesa cattolica degli Stati Uniti, dal titolo emblematico, “Always our children” (Sempre nostri figli), con il sottotitolo esplicativo: «Un messaggio pastorale ai genitori di figli omosessuali e suggerimenti ai collaboratori pastorali». Cerchiamo di capire cosa dice.
[…] L’espressione “mano tesa” è stata usata dai vescovi degli Stati Uniti per riassumere il senso di un loro messaggio, datato 30 settembre 1997, e intitolato Always Our Children (Sono sempre nostri figli), indirizzato ai genitori che hanno figli omosessuali, e contenente indicazioni per il ministero pastorale.
[…] proponiamo alcune affermazioni desunte dal comunicato stampa ufficiale, che ci sembrano utili per fare chiarezza su alcuni punti controversi.
1. Ai genitori che in qualche modo vengono a sapere che il loro figlio o figlia è omosessuale, i vescovi dicono: «Vostro figlio può aver bisogno di voi e della famiglia ora più che mai. Lui o lei rimangono la stessa persona di prima. Questo figlio, che è sempre stato per voi un dono di Dio, può ora essere l’occasione di un altro dono: quello di aiutare la famiglia a diventare più trasparente, più rispettosa, più capace di solidarietà».
2. Circa il ricorso allo psicologo, che alcuni sembrano intendere come la terapia risolutiva che riporta tutto alla “normalità”, questo è il suggerimento: «Cercate un terapeuta che apprezzi i valori religiosi e che capisca la natura complessa della sessualità.
Questa persona dovrebbe essere in grado di aiutare a discernere il significato dei primi comportamenti sessuali, di attrazioni e fantasie che portano a fare chiarezza sulla propria identità.
Durante questa operazione rimane tuttavia essenziale che voi restiate aperti alla possibilità che vostro figlio o vostra figlia stia lottando per capire e accettare come orientazione di base la sua omosessualità».
3. Sull’origine dell’omosessualità: «Generalmente l’orientazione omosessuale è percepita come qualcosa che è dato, che non è scelto liberamente. In sé, quindi, tale orientazione non può essere considerata peccaminosa, perché la moralità presuppone la libertà di scelta».
4. Nella sezione dedicata a riassumere l’insegnamento della Chiesa i vescovi sottolineano la dignità di ogni persona creata a immagine di Dio, e dicono che la virtù della castità è un modo di rispettare la dignità della persona.
5. Il messaggio mette in risalto l’amicizia, di cui si dice che è «un modo di amare», che è «essenziale per un sano sviluppo umano e una delle esperienze umane più ricche che la persona possa fare». Si dice anche che l’amicizia, «al di fuori del coinvolgimento genitale», dovrebbe avere una parte essenziale nella vita dell’omosessuale.
6. Alla fine si afferma che «tutte le persone omosessuali hanno il diritto di essere accolte nella comunità, di ascoltare la Parola di Dio e di ricevere un’attenzione pastorale».
Il vescovo O’Brien, che ha presentato il documento, ha detto che “i genitori che hanno figli omosessuali hanno bisogno della Chiesa. Spesso si trovano in uno stato di isolamento e di confusione che li spinge ai margini della Chiesa e della comunità.
Riteniamo che questo messaggio pastorale possa offrire loro l’incoraggiamento e gli strumenti di cui hanno bisogno per connettersi con l’amore di Dio attraverso le risorse spirituali della Chiesa e mettendosi insieme ad altri genitori. Noi vorremmo che essi sperimentassero la grazia presente in questo momento della loro vita di famiglia”.
Sempre nostri figli (Always Our Children). Un messaggio pastorale ai genitori di figli omosessuali suggerimenti ai collaboratori pastorali, (traduzione Italiana)
Always Our Children: A Pastoral Message to Parents of Homosexual Children and Suggestions for Pastoral Ministers, Origins 27(1997) 17, 285-291 (testo originale in inglese).