La nostra gioia è la volontà di Dio (Luca 1:1-4; 4:14-21)
Riflessioni di don Fabio
“Gesù rifiuta nettamente questa visione, perché Dio non permette le tragedie per punire le colpe.” (Angelus di papa Francesco, 28 febbraio 2016)
Luca 1:1-4; 4:14-21: “… mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio, a proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; a rimettere in libertà gli oppressi e proclamare l’anno di grazia del Signore»”.
Ecco l’azione programmatica! Ecco il “programma elettorale”! Ecco la “volontà di Dio su di noi”!
Mi rattrista davvero tanto sentire dei “cristiani praticanti” che attribuiscono a Dio la causa del male presente nel mondo con quell’affermazione equivoca e blasfema: “DIO PERMETTE IL MALE“!
Ma in che razza di Dio crediamo? Quale idea di Dio è stata trasmessa? Quale Dio che è Padre (cfr. tutti i passi del Vangelo in cui Gesù lo definisce tale), quale Dio che è Amore (1 Giovanni 4:8), quale Dio misericordioso come quello della parabola del “figlio prodigo” (Luca 15:11 ss.), e che abbia tutte le rotelle a posto metterebbe mai alla prova i suoi figli, facendoli anche morire, per vedere se lo amano???
Nel Vangelo di oggi, citando la profezia di Isaia, Gesù ribadisce ancora una volta che la volontà del Signore, di Dio, del Padre è che i suoi figli/e siano liberi, abbiano la gioia e ci vedano… cioè che aprano gli occhi della mente per pensare, e del cuore per amare!
Con affetto Fabio!