Come devo comportarmi con la ragazza di mia figlia?
Articolo di Polly* e Shelby Kim pubblicato sul sito My Kid is Gay (Stati Uniti), liberamente tradotto da Chiara Benelli
“Ho bisogno di aiuto perché sono un po’ in preda al panico… mia figlia porterà a casa la sua ragazza la prossima settimana, e anche se le ho detto che andava bene e che volevo incontrarla (è la prima volta che conosco qualcuno con cui sta, da quando mia figlia ha fatto coming out), all’improvviso sono agitata! E se dicessi qualcosa di sbagliato? E se si creasse dell’imbarazzo? Mio marito è meno elettrizzato all’idea di conoscerla, e questo mi rende se possibile ancora più nervosa su come si svolgerà questo nostro incontro. Aiutatemi!”
Madre anonima
Polly e Shelby rispondono: Ciao! Prima di tutto, è bellissimo che tu voglia incontrare la ragazza di tua figlia, e che lei venga da voi. Se tua figlia la porta in casa, allora deve desiderare con tutta se stessa far conoscere lei a voi, e voi a lei. È un buon segno! Vuol dire che non si sente in imbarazzo e non si vergogna della sua ragazza o di voi, e anche che non si preoccupa troppo che voi possiate dire qualcosa di sbagliato, o che l’incontro possa prendere una piega imbarazzante. Non mette in discussione il vostro sostegno e il vostro amore.
È normale che tu ti senta un po’ agitata, ma vediamo un po’… magari, facendo sentire la ragazza di tua figlia la benvenuta in casa, e mettendola a suo agio, riuscirai a ridimensionare un po’ la tua ansia.
L’agitazione deriva dal fatto che conoscerai la dolce metà di tua figlia per la prima volta, o che la sua dolce metà sia una ragazza? Sentirsi nervosi perché la propria figlia ha intenzione di portare a casa la persona con cui fa coppia fissa è normale, indipendentemente dalla sessualità. Si tratta di qualcuno di importante per lei: sarà emozionante conoscerla, e vorrai certamente fare una buona impressione. Un po’ d’ansia è naturale, e anzi, dimostra che ci tieni, che appoggi la sua relazione e che non vuoi far nulla che possa rovinarla.
Se invece l’ansia deriva dal non aver ancora fatto i conti con la sessualità di tua figlia, beh anche questo è comprensibile. Cerca sostegno e risorse utili, come il centro AGEDO più vicino a te, o il sito web del Progetto Gionata, con tutti gli articoli che puoi trovarvi su questo argomento, e procurati il libro Genitori fortunati .
Se il coming out di tua figlia è recente, è normale non sentirsi ancora del tutto a proprio agio sul fatto che avrà una ragazza. Ma anche se tu vivessi l’identità di ragazza queer di tua figlia in totale serenità, sapere che si frequenta con una ragazza e che stai per vederle insieme per la prima volta rende tutto improvvisamente più “reale”, e fa affiorare sentimenti su cui ancora non hai avuto occasione di riflettere.
Visto che hai paura di dire la cosa sbagliata, di metterla in imbarazzo e di come andrà a finire, preparati in anticipo e discuti con tuo marito e tua figlia di certe cose, così che tutti nutrano le spesse aspettative e si evitino brutte sorprese.
Dici che ti preoccupano i sentimenti e le possibili reazioni di tuo marito, quindi ti consiglio di parlarne con lui. Consiglia anche a lui le risorse utili di cui sopra, e chiedigli cosa lo preoccupa. Quando arriverà la ragazza di vostra figlia sarà ormai troppo tardi per indagare sul suo vero stato d’animo.
Se non riesci a convincerlo ad abbracciare in pieno la storia d’amore di tua figlia, mettetevi almeno d’accordo su come agire per evitare momenti spiacevoli durante l’incontro. Decidete in anticipo la sistemazione per dormire, e cercate di trovarvi d’accordo, così da avere un parere unanime. Fai sapere a tua figlia cosa hai deciso in anticipo, in modo che, se proprio ci dovessero essere discussioni su qualcosa, queste non avvengano davanti alla sua ragazza.
Infine, parla con tua figlia. Chiedile in che modo chiamano lei e la sua ragazza questa loro storia. Non riferirti alla sua ragazza come a un’“amica”, perché daresti l’impressione di non prendere sul serio la loro relazione, o di volerla in qualche modo tenere nascosta. Chiedi loro se – e in che modo – vogliono che le presentiate a parenti e amici durante l’incontro. Senti cosa vogliono fare quando sarete tutti insieme, quanto vogliono essere lasciate da sole durante le attività familiari. Discuti con tua figlia il modo in cui tu e tuo marito sarete chiamati dalla sua ragazza, e chiedile se sia il caso di abbracciarla mentre vi salutate. Falle anche sapere che non vedi l’ora di incontrare la sua ragazza, e assicurati di averle detto detto che sei favorevole al 100% alla loro storia insieme.
Puoi anche dire a tua figlia che sei un po’ agitata per l’incontro, perché vuoi che tutto vada bene. Chiedile cosa la preoccupa, o se ha qualche consiglio da darti su come evitare passi falsi. Quali sono le sue speranze e aspettative in vista di questo incontro? Chiedile se ha già incontrato i genitori della sua ragazza, com’è andata con loro, e cosa invece l’avrebbe fatta sentire più a suo agio.
Ma soprattutto, cerca di ricordare com’è stato l’incontro coi genitori di tuo marito quando uscivate insieme, e poi com’è stato l’incontro fra i tuoi e i suoi genitori. Se i racconti imbarazzanti sull’infanzia e le foto che ti ritraevano in piena pubertà ti hanno fatta vergognare, forse è il caso di non ripetere l’errore.
Sii amichevole, accogliente e conciliante, ma non esagerare. Cerca di essere te stessa. Se indossi abitualmente stampe arcobaleno e spargi bandiere del Pride per tutta casa ok, ma non sforzarti e non insistere troppo sul fatto che si tratta di una relazione omosessuale.
Mostrati genuinamente interessata alla ragazza di tua figlia, ma trova il giusto equilibrio tra mostrarti interessata e farle il terzo grado. È altamente probabile che sia lei la più agitata fra voi due, è pur sempre una sconosciuta che arriva a casa tua per la prima volta. Non cercare di essere perfetta: dopotutto, lei ricorderà come l’hai trattata, e non quello che hai detto nello specifico. Accoglila, falla sentire la benvenuta e goditi l’incontro con questa persona che occupa un posto tanto speciale nella vita di tua figlia!
* Polly Kim è madre di due gemelli di ventidue anni, di cui una è una ragazza che ha fatto coming out all’età di quindici anni. Poco dopo, Polly si è unita a PFLAG Los Angeles, e oggi fa parte del suo consiglio. Polly è insegnante di scienze da più di 25 anni: ha insegnato biologia e ricerca scientifica al liceo, e scienze alle scuole elementari.
Testo originale: I’m Nervous to Meet My Daughter’s Girlfriend