Le domande dei genitori cristiani dopo il coming out di un figlio
Articolo di Dave pubblicato sul sito Coming Out for Christians (USA), liberamente tradotto da Silvia Lanzi
Farò delle ipotesi su quali domande o preoccupazioni potreste avere (dopo il coming out di vostro figlio/a). Lasciatemi iniziare dicendo che probabilmente la maggior parte di quello che avete sentito su lesbiche e gay è sbagliato. Questo è un campo che praticamente nessuno esplora, a meno di avere un amico o un parente gay. Quindi potreste essere alle prese con stereotipi preistorici. Io lo ero. Sfortunatamente in questo campo l’essere bigotti la fa da padrone.
La sfida è di separare la bigotteria che abbiamo in qualche modo imparato e quello che le Scritture dicono veramente. E rispondere come Gesù ci dice di rispondere.
Alcune delle domande che seguono possono sembrare molto semplici, e forse avete già anche delle risposte; altre potrebbero sorprendervi e scioccarvi. Questo perché sto cercando ci parlare ai vari tipi di persone che potrebbero visitare il sito. Detto questo, ecco alcune domande che credo vi facciate anche voi…
Cos’è l’omosessualità? Cosa significa la parola ‘omosessuale’?
Con il termine ‘omosessuale’ si definisce una persona che è romanticamente attratta da un’altra persona del suo stesso sesso, e non da una persona del sesso opposto. Non si tratta solo di sesso ma di relazioni.
L’omosessualità – o attrazione per lo stesso sesso – è una scelta?
L’attrazione per lo stesso sesso non è una scelta, come non lo è quella eterosessuale. A quelli che si pongono il problema farò delle semplici domande: Quando hai scelto di essere eterosessuale? Quando hai scelto di provare un’attrazione di tipo eterosessuale?
Credo che la vostra risposta sia che queste attrazioni, questi desideri capitano e basta. Ed è la stessa risposta che vi darà una persona gay.
L’attrazione per lo stesso sesso è lussuria?
No, sebbene sia vero che ci siano omosessuali ed eterosessuali che, sostanzialmente, cercano prima di tutto il piacere fisico.
Essere omosessuale è peccato?
Essere Lesbiche, gay, bisex e trans (LGBT) o provare desiderio per persone del proprio sesso non è peccato, perché nessuno sceglie cosa desiderare o da chi essere attratto. Le emozioni (e l’attrazione) di per sé non sono peccaminose. La consapevolezza che questi sentimenti e queste emozioni NON sono peccato viene dal cuore della teologia della Wesleyan University. La domanda, (come con qualsiasi desiderio omosessuale o eterosessuale che sia) è: “Cosa faccio con questo tipo di desideri/attrazioni?”. Ne parleremo un po’ più in là.
Come si può dire che queste sensazioni e questi desideri non sono peccato? Quali sono le basi bibliche per sostenere questa tesi?
Le Scritture non condannano mai chi prova sentimenti. Siamo messi in guardia dall’agire secondo alcuni di questi, ma i sentimenti in se stessi non vengono condannati. Sensazioni e desideri possono indurre in tentazione, ma non sono peccato. Le lo fossero, lo stesso Gesù avrebbe peccato, ma la Bibbia dice che egli era stato tentato in ogni modo, e lui era, per antonomasia, senza peccato (Ebrei 4:15). essere tentati in ogni modo significa semplicemente questo.
Non ci sono sentimenti che abbiamo provato senza che li abbia provati Gesù; nessuna tentazione che abbiamo sopportato che non ha sopportato anche Gesù. Ma Gesù era senza peccato. Qualcuno potrà chiedere: e la lussuria? È una buona domanda. Ma in verità la domanda è: quando pensieri, sentimenti e desideri, di per sé non peccaminosi, diventano tentazioni? E quando queste tentazioni, anch’esse non peccaminose diventano peccati di lussuria?
C’è una linea di confine, che non si oltrepassa semplicemente avendo sentimenti, pensieri o desideri. Ancora, le emozioni sono il barometro dell’anima. Non siamo condannati automaticamente per il fatto di avere determinati sentimenti: essi ci dicono solo cosa succede dentro di noi. Così si può assicurare a chi indaga e cerca con sincerità di capire i suoi sentimenti rispetto ad un argomento così complesso e delicato che Gesù è con loro e li aiuta. E non si devono sentire male perché provano queste cose.
Le persone nascono omosessuali?
Questo argomento è al centro di un dibattito infinito in cui ogni parte cita delle ricerche. La questione è che nessuno sa perché alcune persone siano attratte dal loro stesso sesso, più di quanto si sa il perché altre siano attratte da quello opposto. Sfortunatamente alcuni cristiani insistono a basarsi su ricerche parecchio datate.
Per l’American Psychological Association non c’è consenso sul perché si sviluppi un orientamento eterosessuale, bisessuale, gay o lesbico. Sebbene molte ricerche abbiano esaminato le possibili influenze genetiche, ormonali, di sviluppo, sociali e culturali, non ci sono prove che permettano di dire agli scienziati che l’orientamento sessuale sia determinato da uno o più fattori particolari. Molti pensano che la natura e il modo in cui si è cresciuti giochino entrambi un ruolo complesso; molte persone dicono che nel loro orientamento sessuale la scelta occupa un ruolo marginale per non dire nullo (vedi link).
Vostro figlio, o vostra figlia, non ha chiesto di provare questi sentimenti. Si tratta comunque si una parte di loro. E cercano da voi amore e accettazione. Non dovete essere d’accordo con tutto ciò che pensano, sentono, fanno per amarli e accettarli. Dopo tutto il Padre celeste ci ama senza essere d’accordo con tutto quel che facciamo, sentiamo o pensiamo.
È colpa mia se mio figlio è omosessuale?
No. Anche se ci sono studi opinabili su come l’attaccamento del bambino alla madre o al padre possa influire sull’orientamento sessuale, si tratta di ricerche non supportate da alcuna istituzione medica seria. In più, mentre è vero che molti ex-gay hanno l’esperienza comune di un distacco emotivo da uno dei due genitori (e alcuni sono stati abusati sessualmente) la stessa cosa è successa ad alcuni eterosessuali, e il risultato non è stato certo l’omosessualità. Per ulteriori ragguagli su questo argomento, leggete questo articolo.
È vero che gli omosessuali sono promiscui?
Probabilmente non più di quanto lo siano gli eterosessuali. Tutta la nostra società si è allontanata dall’idea di rimanere casti prima del matrimonio. Di più, i film o i programmi televisivi mostrano coppie che fanno sesso al primo appuntamento o dopo pochi incontri, e in molti casi si tratta di coppie eterosessuali. Così la moralità sessuale è un argomento a tutto tondo, sia che si tratti di gay che di etero.
Testo originale: For parents… So let’s look at some questions you may have