Siamo donne, sorelle, amiche, etero e lesbiche. Siamo la Chiesa
Riflessione tratta da sisterfriends-together.org (Stati Uniti), 13 febbraio 2008, liberamente tradotta da Giacomo Tessaro
Siamo conservatrici. Siamo progressiste. Siamo evangeliche. Siamo liberali. Stiamo cercando, ricercando ed emergendo. Abbiamo trovato la Risposta. Siamo soddisfatte di vivere piene di domande. Accendiamo candele e cantiamo inni Georgiani in mezzo alla nebbiolina profumata dell’incenso che brucia. Cantiamo “Amazing Grace” e piangiamo a più non posso. Alziamo le mani in adorazione. Ci stringiamo le mani in silenziosa meditazione. Balliamo in mezzo alle navate.
Ci genuflettiamo di fronte alla croce. I muri della nostra chiesa sono di mattoni e vetro. I muri della nostra chiesa sono querce robuste e infinito cielo blu. Celebriamo l’Eucaristia. Riceviamo la comunione. Ci accostiamo alla Santa Cena. Una volta al mese. Ogni domenica.
Un’ostia sottile come la carta. Un boccone di vero pane. Un bicchierino di dolce succo d’uva. Un calice di vino rosso secco. Sorseggiamo. Intingiamo. Abbiamo un battistero. Abbiamo un fonte battesimale. Immergiamo. Spruzziamo. Sguazziamo tutte nel profondo vortice delle acque dello Spirito, del Mistero e di Dio l’Altissimo.
Chiamiamo Dio Padre Celeste. Chiamiamo Dio Madre Celeste. Lui. Lei. Veniamo a Dio come Creatore, Redentore, Amico, Sorgente di Tutto l’Essere, Spirito Santo, l’Indescrivibile. Alfa. Omega. Mistero. Nome al di Sopra di Tutti i Nomi. Dio al di Sopra di Tutti gli Dei. Io Sono.
Differenziata come i nostri culti, i luoghi dove ci riuniamo, e i nostri tentativi di dare un nome a Dio, è la nostra teologia. Io credo questo. Tu credi quello. Su alcune cose saremo d’accordo. Su molte cose non lo saremo mai. Stiamo cercando di conoscere Dio sempre di più. Stiamo sempre di più innamorandoci di Cristo. Siamo impegnati a vivere vite autentiche, vite trasparenti, vite fedeli, fatte a immagine di Dio, impegnate nello scopo di Dio.
Siamo appassionate. Siamo intransigenti. Siamo forti e ci votiamo a cercare, ricercare, crescere, seguire, cambiare, obbedire, trasformare e vivere per e alla Gloria di Dio e al Cristo Risorto, Figlio di Dio. Siamo uguali nella fede, uguali di fronte a Dio. Non siamo più sagge nel capire, né più vicine a Dio, né più intime con lo Spirito di Dio che parla, di colei che sta di fianco a noi o di colei che ci è contro.
Crediamo ciò che crediamo perché è la cosa che sembra più vera ad ognuna di noi. E tuttavia a volte noi possiamo sbagliarci o essi possono sbagliarsi o voi potete sbagliarvi. O forse, solo forse, collettivamente, insieme, potremmo essere più vicine alla verità di quanto non potremmo mai essere da sole, intravedendo la stessa cosa da luoghi diversi, mettendo insieme i pezzi di qualcosa di più grande di quanto una di noi da sola possa afferrare.
Possiamo insegnare l’una all’altra. Possiamo imparare l’una dall’altra. Lo stesso spirito di Cristo che dimora in noi, dimora in te. È Cristo che ci unisce. È all’unità in Cristo che ci abbandoneremo. Quando le nostre differenze cominceranno a frammentarci, lasciamo che la grazia di Dio, l’amore di Cristo e l’unità dello Spirito Santo ci tengano unite inseparabilmente. In questo noi preghiamo. In questo noi crediamo. A questo noi ci impegniamo. Amen.
Testo originale: We are SisterFriends. We are the Church