Uruguay approva alla Camera il matrimonio omosessuale
Articolo tratto dal sito di Pubblico giornale del 12 dicembre 2012
La Camera dei deputati dell’Uruguay ha approvato oggi a larga maggioranza il matrimonio tra omosessuali. Dopo otto ore di dibattito, la legge ha ottenuto il voto favorevole di 81 degli 87 deputati presenti, salutato da un lungo applauso dei circa 200 attivisti presenti in aula. La norma dovrà ora essere approvata dal Senato.
Presentato dal partito di sinistra Frente Amplio, del Presidente Jose Mujica, il progetto di legge punta a modificare il codice civile in modo che “eterosessuali, omosessuali, lesbiche e transessuali possano avere un matrimonio monogamico”, sottolineando “la trasformazione della famiglia come istituzione”.
“Questa non è una legge sul mattrimonio omosessuale o gay – ha detto Julio Bango, uno dei relatori della legge – è una misura per equiparare l’istituzione del matrimonio a prescindere dal sesso della coppia”.
Negli ultimi sei anni, il piccolo Stato dell’America Latina ha già approvato le unioni civili, l’adozione per le coppie omosessuali, il cambio di sesso a 18 anni e la presenza degli omosessuali nelle forze armate. In America Latina, il matrimonio tra omosessuali è già legale in Messico, dal 2009, e in Argentina, dal 2010.