Non c’e’ nulla di divertente nel fondamentalismo religioso
Riflessioni del Reverendo David Eck Asheville* tratte da jesuslovesgays.blogspot (Stati Uniti) del 19 novembre 2010, liberamente tradotte da Stefano M.
“E’ solo una piccola minoranza di fondamentalisti che commette atti di terrorismo, ma anche i più pacifici e rispettosi della legge sono comunque sconcertanti, perché sembrano così categoricamente contrari a molti dei più positivi valori della società moderna. I fondamentalisti non hanno tempo per la democrazia, il pluralismo, la tolleranza religiosa, il mantenimento della pace, la libertà di parola o la separazione tra Stato e Chiesa” (Karen Armstrong, “The battle for God”).
“Il fondamentalismo è il tentativo di imporre una sola verità in un mondo plurale” (Rabbi Jonathan Sacks)
Non importa che sia cristiano, ebraico o islamico, il fondamentalismo in ogni forma non è una cosa buona. E’ stato la fonte del terrorismo mondiale dall’inizio dei tempi.
Ha portato alcuni a sentirsi giustificati nel commettere attentati contro cliniche dove si pratica l’aborto o nel picchiare e uccidere gay, lesbiche e transessuali. Ha alimentato il fuoco dell’intolleranza, dell’odio e del fanatismo, tutto in nome di Dio.
Ho trascorso gran parte della mia vita a studiare testi religiosi, e non solo quelli Cristiani. Nel loro nucleo profondo, tutte le religioni del mondo insegnano che amore, compassione e misericordia sono le caratteristiche che meglio descrivono Dio.
Ogni religione del mondo ha al suo interno, in una forma o in un’altra, il comandamento che dovremmo amare il nostro prossimo come noi stessi.
Da quando dimostriamo a qualcuno di amare spaccando la testa del nostro fratello o mettendo bombe nella sua città?
Da quando dimostriamo a qualcuno di amare buttando la nostra sorella fuori dalla chiesa o negandole pari tutela di fronte alla legge?
Se il nostro mondo vorrà evolversi, invece di precipitare nell’anarchia assoluta, allora dobbiamo muoverci oltre il fondamentalismo. Dobbiamo creare un mondo dove tutte le persone hanno un valore e non solo quelle che sostengono una particolare visione religiosa o politica.
Io scrivo questo blog perché credo che la voce di gay e lesbiche abbia bisogno di essere ascoltata nella conversazione su chi è Dio e come lavora nel nostro mondo. Non sostengo di possedere la verità assoluta come molti miei fratelli e sorelle fondamentalisti.
Io, tuttavia, ho una vera passione per il condividere quello che ho imparato su Dio finora nel mio cammino spirituale. Spero che tutti quelli che leggono il mio blog abbiano il coraggio di fare lo stesso.
* Il Rev. David Eck Asheville della North Carolina (USA) è un pastore della Chiesa Evangelica Luterana d’America (ELCA) fidanzato da 16 anni con Gery. Oggi può raccontarsi, senza nascondersi, nel suo blog jesuslovesgays.blogspot.com
Testo originale: There Is No Fun in Fundamentalism