Perché i gay cristiani di Nuova Proposta hanno aderito alla richiesta dell’EuroPride 2011 a Roma
Documento del gruppo Nuova Proposta di Roma del 30 agosto 2008
L’Europride 2011 si svolgera’ a Roma. A deciderlo e’ stata la Conferenza dell’Epoa (European Pride Organizers Association), l’organismo europeo che raccoglie le associazioni organizzatrici di Pride in Europa, svoltasi a Zurigo.
Il Circolo di cultura omosessuale ‘Mario Mieli’ di Roma, organizzatore del primo ‘World Pride’ della storia, ha presentato e sostenuto la candidatura della capitale all’Europride del 2011 con il sostegno di diverse organizzazioni politiche e sociali gay, lesbiche, bisex, trans ed anche di Nuova Proposta, storico gruppo di omosessuali cristiani di Roma. Scopriamo perchè.
Nuova Proposta è un gruppo laicale di uomini e di donne omosessuali cristiani impegnati nel condividere il proprio percorso di crescita spirituale e umana attraverso il confronto comune di esperienze di vita e di fede per:
… ricercare, comunitariamente e nella fedeltà al Vangelo, modalità attraverso le quali vivere e celebrare l’identità e l’amore omosessuale come doni di Dio.
… testimoniare il nostro vissuto di omosessuali cristiani, che si impegnano a costruire una Chiesa e una società accoglienti, vivendo alla luce del Vangelo.
… vivere la sessualità come uno dei linguaggi dell’amore: nella reciprocità, nel rispetto e nell’affetto. Per noi, uomini e donne omosessuali credenti, essere fedeli al Vangelo significa essere fedeli fino in fondo alla propria natura, e quindi anche al proprio corpo.
… assumere un forte impegno all’accoglienza, alla solidarietà, all’aiuto alla persona, al sostegno nel percorso di crescita di fede e di accettazione della propria identità.
Il nostro programma annuale si articola in vari momenti:
Incontri a cadenza quindicinale – di norma il primo e il terzo mercoledì del mese nella sede di via Marianna Dionigi 59 presso la facoltà valdese di teologia di Roma – a carattere di condivisione esperienziale, di approfondimenti biblico-spirituali, di confronto su tematiche socio-culturali, anche attraverso interventi di esperti
Convivenze spirituali di una giornata con cadenza mensile;
Convivenza di due giorni ad inizio anno, per iniziare il programma con un momento di spiritualità e condivisione;
Partecipazione attiva a momenti di aggregazione e iniziative pubbliche per la promozione dei diritti delle persone e delle coppie LGTQ con le altre realtà associative.
Il gruppo Nuova Proposta, a distanza di circa dieci anni dalla sua fondazione – novembre 1990 – per proseguire più efficacemente nel proprio cammino, ha adottato nel dicembre dell’anno 2000 il proprio Statuto.
Lo Statuto è stato elaborato, discusso e approvato (portando così a termine il periodo di rifondazione avviato dalla primavera del 1998) nell’anno 1999-2000, mentre parallelamente il gruppo dava il proprio contributo, insieme alle altre associazioni e gruppi romani e nazionali di omosessuali cristiani, all’organizzazione degli eventi collegati al World Pride di Roma dell’anno 2000. Nel 2003 Nuova Proposta si è costituita in associazione di volontariato – ONLUS.
Nuova Proposta è tra i fondatori del C.O.C.I., il Coordinamento dei gruppi di Omosessuali Credenti in Italia.
Il mandato di Nuova Proposta non è propriamente politico, per come viene inteso tale termine nella relazione istituzionale, ma cerca di svelare il messaggio liberatorio del vangelo alle sorelle e ai fratelli cristiani che vedono bloccata la loro vita da interpretazioni del nuovo testamento (ancorate alla tradizione e sempre più lontane da una corretta esegesi dei testi) antitetiche al messaggio di Cristo, soprattutto da parte delle gerarchie vaticane.
La peculiarità culturale del nostro paese è rappresentata da una prassi di ingerenza consolidata della curia romana nella politica italiana e dalla parallela connivenza e mancanza di chiarezza nella difesa dei principi di laicità da parte della stessa politica.
La gerarchia vaticana nelle sue dichiarazioni sulla condizione delle persone lgbt perde costantemente l’occasione di chiedere perdono; essa, indica che il nascondimento, la solitudine, la negazione della relazione d’amore, sono le uniche strade di vita per le persone omosessuali, dimostrando così la mancanza di riconoscimento e di amore alla persona umana.
Una chiesa che dimostra essere corresponsabile e costruttrice, non del Regno di amore di Dio, ma di una società che divide, che non amplia i diritti, che esclude, secondo una visione che niente si concilia con l’inclusività di Cristo.
Come omosessuali credenti siamo contro questa logica di “morte”, dove solo rinunciando alla propria identità, alla propria affettività, al proprio amore, al progetto di vita in due, si può trovare accoglienza dentro la Ecclesia.
Non è solo una questione di diritti umani e civili, ma anche di fedeltà all’amore di Cristo.
Di fronte al tentativo di confinare le persone omosessuali su strade di solitudine, di non affettività, di non amore, proponendo la castità come unica modalità percorribile, Nuova Proposta vuole tutelare i diritti-doveri di assistenza, di solidarietà e degli affetti del singolo e nella vita a due.
Nuova Proposta si impegna affinché la Chiesa – intesa come assemblea dei credenti – si riconcili con le persone omosessuali, in una visione profetica attenta ai segni dei tempi, solidale e protesa verso gli uomini e le donne discriminati e strenua nella difesa di chi non ha diritti.
Per tutto ciò che riguarda l’equiparazione dei diritti, Nuova Proposta è in linea con le altre associazioni lgtq, finanche sulla omo-genitorialità, nel solco degli studi della psicologia contemporanea: non crediamo che atteggiamenti di omofobia interiorizzata (sulla quale lavoriamo col gruppo ogni anno) possano dettare l’agenda politica delle associazioni lgtq !
Purtroppo ciò che è accaduto in Italia fin dagli albori del movimento ed in particolare negli ultimi quindici anni, è il trattamento alle persone lgtq, – e a tutti i soggetti che nella società civile sono posti in minorità di diritti – usate come merce di scambio per giochi di potere dalle gerarchie religiose e politiche, purtroppo anche dalla parte maggioritaria dei partiti della sinistra, come è accaduto nella settimana di dicembre 2007 a Roma a seguito della bocciatura al consiglio comunale, dell’allora giunta di sinistra, del registro delle unioni civili.
Questo atteggiamento ha portato ad una disaffezione e delusione nel movimento mentre l’attuale situazione politica e culturale non promette certo di meglio.
Per questo Nuova Proposta considera l’eventualità di una candidatura di Roma all’Europride del 2011 come un’occasione storica per continuare l’impegno – con il sostegno delle associazioni sorelle di Europa – per la parità e la dignità delle persone lgtq e per un vero ingresso dell’Italia dentro i principi di laicità europei, e si impegna nelle persone dei suoi associati a contribuire a tutto il lavoro necessario alla preparazione di tale evento.
Nuova Proposta, uomini e donne omosessuali cristiani di Roma
Sede legale c/o Libreria Babele via dei Banchi Vecchi n°116 – 00186 Roma
Blog: nuova proposta.splinder.com – Sito: www.nuovapropostaroma.it