10 ottobre 2012, a Montevarchi incontro con don Gallo su “l’omosessualità? E’ un dono di Dio”
Mercoledì 10 ottobre 2012, alle ore 20:30, alla Casa del Popolo di Montevarchi (Arezzo), in via A. Burzagli, ci sarà un incontro pubblico con don Andrea Gallo.
Il noto sacerdote, impegnato e attivo, con la sua Comunità di San benedetto al Porto di Genova, per la pace, l’uguaglianza e contro ogni forma di povertà e sopraffazione, parlerà della discriminazione degli omosessuali (e non solo).
Il titolo dell’incontro, “l’omosessualità? È un dono di Dio” è tratto da una risposta data da don Gallo in occasione di un’intervista e rappresenta una sintesi del suo pensiero sul tema.
L’iniziativa, nasce da “Noi, naturalmente”, associazione che da un anno opera nel Valdarno contro l’omofobia, la transforbia e la discriminazione, per la parità dei diritti, il sostegno a chi si trova in difficoltà per il suo orientamento affettivo o la sua identità di genere e il benessere di tutti i cittadini, indipendentemente da tali orientamento e identità.
“In un anno”, riferisce Francesco Simoni, presidente dell’associazione, “abbiamo ottenuto risultati che, un anno fa, non ci sognavamo nemmeno: uno di questi è stata la nascita di un gruppo giovani dell’associazione, venuto fuori spontaneamente e con grande entusiasmo. Siamo soddisfatti, soprattutto perché questo incoraggia tanti giovani (e meno giovani) a non nascondersi, ad essere sé stessi, con sincerità, ma, soprattutto con autenticità.
L’associazione ha dato e da la possibilità a tutti di vivere il proprio orientamento affettivo con serenità e, proprio per tanti secoli di omofobia, con orgoglio, dopo tante violenze nascoste, tanto scherno disumano e umiliante, anche per chi lo attua, lo ignora o lo incoraggia. Abbiamo deciso di affrontare anche il tema della religione cattolica riguardo all’omosessualità. Abbiamo studiato vari testi in merito: i documenti ufficiali della chiesa cattolica, il catechismo, quelli della congregazione per la dottrina della fede, i testi dei dissidenti “alla don Gallo” e molti di quelli che potevano servire per comprendere l’argomento. Vari soci sono cattolici (in controtendenza con le indicazioni della dottrina cattolica) a partire dalla vicepresidente e dalla tesoriera, e abbiamo pensato che il tema meritasse di essere affrontato.
Il fatto che sia tra noi un personaggio noto è molto importante: chiediamo a tutti di essere ascoltati, di non fermarsi a quello che riportano i media, di conoscere i fondamenti scientifici e giuridici che ci guidano, ma soprattutto l’umanità che ci sta dietro, la violenza fisica e psicologica subita, troppo spesso nascosta dai luoghi comuni della televisione, dalle dichiarazioni, talvolta aggressive o discriminatorie, di vari esponenti pubblici, anche quando si dicono contrari alla discriminazione.
Chiediamo a tutti di incontrarci per conoscerci, di aprirsi ad un’umanità autentica; pensiamo che sia una cosa importante e utile per tutti. L’uguaglianza serve a tutti, no?”
Mercoledì 10 ottobre 2012, alle ore 20:30
Incontro su “l’omosessualità? È un dono di Dio” ne parliamo con don Andrea Gallo
Casa del Popolo di Montevarchi (Arezzo), via A. Burzagli