2-3 Giugno 2012, 3° Ritiro di Spiritualità Omosessuale
Per la terza volta il Gruppo di Ricerca su Spiritualità Omosessuale invita tutti gli amici e le amiche omosessuali che condividono un cammino di ricerca spirituale ad un fine-settimana di incontro-laboratorio all’Eremo di Monte Giove (Fano) alla ricerca dei modi per sviluppare e vivere una spiritualità omosessuale liberata.
Vorremmo confrontarci fra noi su come coniughiamo la fede nelle nostre vite, in cui l’omosessualità ha giocato un ruolo significativo.
Lo faremo anche alla luce di quanto scrivono: Chris Glaser nel suo “Coming Out as Sacrament” (scarica qui la nostra traduzione del primo capitolo in formato PDF); Felice Scalia, Il Cristo degli uomini liberi, Ed. Meridiana, 2010; James Alison, Teologia fra pietre e rovine, 2001 (leggi o scarica il testo all’indirizzo http://www.jamesalison.co.uk/texts/it38.html), indicazioni sulla meditazione di Lucien Bruchon sul sito www.spiritualitaolistica.it
I lavori si terranno negli ambienti della foresteria, in forma di riflessione teologica, esegesi biblica, condivisione, meditazione e preghiera.
Per tutte le info visitate il sito internet: www.grispom.it
PROGRAMMA (provvisorio)
Sabato 2 giugno
prima delle ore 12: arrivi
12:00 ora media assieme alla comunità monastica)
12:30 pranzo
14:15 presentazioni
fino alle 17:45 confronto sui testi proposti
(18:00 collatio assieme alla comunità monastica e primi vespri)
19:10 cena
20:30 – 22:00 preghiera con canti di Taizé
Domenica 3 giugno
(7:30 lodi assieme alla comunità monastica)
8:15 colazione
9:15 riflessione o breve laboratorio
10:00 messa della comunità monastica
11:15 riflessione o breve laboratorio
12:30 pranzo
14:15 – 16:00 riflessioni conclusive
Iscrizione
La quota richiesta a persona è di 70 euro (dal pranzo del sabato al pranzo della domenica). I posti disponibili sono limitati, le iscrizioni si accolgono in ordine di arrivo, dando priorità a coloro che pernotteranno all’Eremo.
Per coloro che non volessero pernottare all’Eremo, ma rimanere ai pasti, il costo sarà di 15 euro per ogni pranzo o cena, con obbligo comunque di iscrizione.
Ci si iscrive compilando il modulo su web (scelta consigliata) sul sito www.grispom.it o via posta elettronica all’indirizzo info@grispom.it, in questo secondo caso bisogna fornire tutti i dati come nel modulo web.
Chi pernotta all’Eremo deve inviare una caparra di 20 euro, quando l’iscrizione viene accettata, tramite carta di credito (via web) o ricarica postepay o bonifico bancario, o altro modo da concordare.
La caparra può essere rimborsata solo nel caso in cui il diritto di partecipazione all’incontro venga occupato da altra persona. La restituzione sarà comunque decurtata delle eventuali spese di trasferimento (che dipendono dal canale usato per la restituzione).
Per arrivare all’Eremo
L’Eremo di Monte Giove si trova nelle prime colline sopra Fano (PU). Indicazioni stradali si trovano anche nel sito dell’Eremo (www.eremomontegiove.it alla voce “Mappe e Contatti”).
Per chi volesse viaggiare in treno, si consiglia di concordare gli orari per avere un passaggio in auto dalla stazione di Fano all’eremo (si devono evitare arrivi o partenze durante lo svolgimento dei lavori).
Informazioni sull’ospitalità
Posti letto in camera doppia, bagni in comune. Lenzuola e asciugamani sono compresi (non compresi invece telo da bagno o accappatoio e quanto altro necessario per il bagno).
Specificare eventuali esigenze personali al momento dell’iscrizione tramite modulo web o posta elettronica. Per chiedere informazioni, scrivere a: info@grispom.it.
Per rispetto verso la comunità che ci ospita, eviteremo schiamazzi o parlare a voce alta, ed in generale manterremo un clima pacato nei locali comuni e silenzio dalle ore 23 in poi.
Per aiutarci nella realizzazione del programma
Per l’incontro di preghiera avremo bisogno di coperte, che stenderemo sul pavimento su un velo di polietilene. Chi viaggia in auto, è pregato di portare 1-2 plaid o coperte a questo scopo. Inoltre, sarebbero assai utili dei minuscoli sgabelli, per facilitare chi si sentisse scomodo a posizionarsi direttamente in terra, o un cuscino.
Chi conoscesse l’accompagnamento dei canti di Taizé e potesse portare con sé lo strumento, sarebbe assai di aiuto. Meglio concordare questa parte con l’organizzazione, per favore mettiti in contatto appena puoi.