3volteGenitori a Firenze, quando i genitori cristiani con figli LGBT s’incontrano con i loro pastori
Sabato 28 aprile 2018 in una parrocchia fiorentina si è tenuto, per il secondo anno consecutivo, l’incontro “3Volte Genitori” organizzato dal Gruppo Kairos di Firenze con la Rete informale 3volteGenitori, a cui hanno partecipato 90 persone tra genitori cristiani con figli LGBT di tutt’italia, operatori pastorali (sacerdoti, suore, responsabili diocesani, etc..) giunti dalle diocesi di Bologna, Torino, Bologna, Firenze e San Severo, ed i cristiani LGBT del gruppo fiorentino Kairos e In Cammino di Bologna.
Una giornata di confronto, dibattito e di testimonianza per interrogarsi insieme su: “come la Chiesa sta offrendo risposta a quanto sollecitato da papa Francesco in Amoris laetita?” (AVVENIRE,17 marzo 2018) con tre momenti distinti: il mattino abbiamo rifletturo sul PASSATO, sul cammino che ci ha portato sin qui; nel POMERIGGIO in PLENARIA sul presente ovvero su quale strade “in esodo” si aprono partendo dall’invito dell’Amoris Laetitia; la SERA nei Laboratori esperenziali, con i nostri figli LGBT, ci siamo interrogati sul FUTURO, ovvero su cosa possiamo fare insieme per superare difficoltà e ostacoli e “Che aiuto ci aspettiamo reciprocamente dai nostri genitori, dai nostri figli o dai nostri pastori”.
Scrivono i genitori Silvia e Andrea di Parma: “accorato e appassionato, è stato il grido di dolore di tante mamme e tanti papà di ragazzi e ragazze omosessuali che chiedono alla chiesa un accompagnamento nuovo secondo lo spirito nuovo dell’Amoris Laetitia che spende con abbondanza parole di misericordia, compassione, perdono e promuove uno stile pastorale sempre disposto a comprendere, perdonare ad accompagnare e soprattutto integrare, ponendo al centro la legge dell’amore“.
Aggiungono i genitori Michela e Corrado di Parma che in questo incontrarci “abbiamo sperimentato e toccato con mano quanto possiamo essere una benedizione gli uni per gli altri: i genitori per i figli, i figli per i genitori e come i pastori, che “hanno l’odore delle pecore” possano avere un cuore di padre e di madre che sa unire verità e misericordia“.
Invece Elena e Enrico Emilia di Reggio affermano come “sentire la gioia di questi genitori, la gratitudine dei ragazzi, … ci ha aperto il cuore e … Ci ha anche fatto capire che non stiamo lavorando invano, che la gente può cambiare, che la società può cambiare; che non è tutto inutile: c’è chi ascolta, chi si mette in discussione, chi si interroga. La testimonianza di gioia e di pace di queste famiglie che si sono trovate questo tesoro in casa è contagiosa e diventa fermento per il cambiamento all’interno delle comunità cristiane che loro frequentano“.
Ricorda Dea, una madre di Roma, che “Ci sentivamo in una terra sicura prima del coming out dei nostri figli, ci sembrava di conoscere la strada da seguire, di poter immaginare il loro e il nostro futuro. … Tutto è stato improvviso, inaspettato… ma ci mettiamo in cammino, e, tra passi incerti e parole balbettate, cerchiamo insieme la strada da seguire. E vorremmo che tutta la chiesa si mettesse in cammino con noi su quella strada senza sicurezze, scomoda da percorrere, con una meta incerta, ma, come quella di Abramo, illuminata dalla fede nel Signore“.
Dai laboratori finali dell’incontro 3volteGenitori di Firenze sono uscite fuori tante proposte concrete, che saranno presto diffuse e portate anche al prossimo Forum dei Cristiani LGBT (che avrà luogo ad Albano Laziale dal 5-7 ottobre 2018), dove oltre 150 cristiani omosessuali con i loro genitori e gli operatori pastorali che li accompagnano, s’incontreranno per tre giorni per “condividere e confrontarsi insieme per essere sempre di più nelle chiese costruttori di ponti, proprio là dove c’è separazione o esclusione“.
Intanto a Firenze, per l’undicesimo anno consecutivo ed in comunione con altre realtà, Giovedì 17 maggio 2018 alle ore 20.30, nella Chiesa Battista di via Borgo Ognissanti 4, si terrà la Veglia di preghiera per il superamento dell’omofobia, della transfobia e di ogni forma di discriminazione. Al cui termine, alle ore 21.30, partirà una fiaccolata di Luce che squarcerà il buio della città su ogni discriminazione. Tutti sono invitati a portare una torcia, una candela o una fonte di luce che illuminerà la notte dell’indifferenza nelle piazze simbolo della città fiorentina. La fiaccolata, che vedrà insieme associazioni e comunità diverse, si concluderà davanti la Basilica di Santa Croce con un segno di fraternità.
E tu farai sentire la tua voce? Ci aiuterai ad accendere una luce di speranza nella notte dell’indifferenza. Ti aspettiamo…
> Altre testimonianze dei partecipanti all’incontro 3VolteGenitori (Firenze, 28 aprile 2018)