“Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo” (Matteo 28:16-20)
Riflessioni bibliche di Mauro Leonardi*, prete e scrittore
In questo episodio del Vangelo, Gesù ripete per ciascuno degli undici discepoli ciò che aveva fatto per i due di Emmaus. E se questi due erano stati accompagnati per undici chilometri, passo passo, ripercorrendo il cammino che li aveva condotti, nel primo incontro con Gesù, a “vedere e credere” e a seguirlo, ora Gesù, per ciascuno degli undici, indica subito una mèta, e siccome essa è ardua, promette di esserci sempre attraverso lo Spirito, che è immortale ed abita in ciascuno di noi.
Dal Vangelo secondo Matteo 28:16-20
In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato. Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono. Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».
* Mauro Leonardi (Como 1959) è sacerdote dal 29 maggio 1988 e da allora abita a Roma. Passa molte ore della sua giornata a fare il prete e predilige costruire ponti piuttosto che innalzare muri. Da anni scrive racconti, articoli, saggi e libri che ruotano intorno al rapporto tra l’uomo e Dio. Autore del blog Come Gesù. Abelis (Lindau) è il suo ultimo romanzo. I volontari del Progetto Gionata lo ringraziano per aver voluto condividere con noi queste sue riflessioni sulla Parola.