I Si che ci hanno aiutato a crescere come genitori cristiani di un figlio gay
Riflessioni di Corrado e Michela, genitori del gruppo “Davide” per genitori cattolici con figli LGBT
Dire SI al Signore, porta sempre a cose sconvolgenti, impensabili. Quando noi abbiamo detto il nostro SI, 41 anni fa; di nuovo il nostro SI quando ci siamo ripresi dopo un periodo di profonda crisi; e ancora il nostro SI quando abbiamo accolto i nostri 3 figli e quando 13 anni fa abbiamo amato Simone con il suo orientamento omosessuale, non sapevamo certo quali meravigliosi doni d’amore LUI ci avrebbe fatto!!
L’ultimo di questi doni è l’esperienza con il Gruppo Davide e l’incontro con le famiglie di genitori e figli e figlie credenti omosessuali.
Questa esperienza ci sta aprendo il cuore alla com-passione e alla con-solazione; al patire insieme gli uni per gli altri, al portare i pesi gli uni degli altri, al gioire gli unì per gli altri, al portare il sole del sentirsi amati nella notte dell’essere negati, per scoprire poi di essere ricambiati con il centuplo in affetto e riconoscenza e non solo.
Non solo.
Siamo infatti testimoni oculari, abbiamo toccato con mano, il potere del Vangelo “di far alzare la testa a chi lo accoglie, facendolo sentire alleato di Gesù nel costruire quel mondo diverso che egli chiama Regno di Dio. Lui non ci chiama più servi ma amici.” (Arturo Paoli-Piccolo Fratello di Charles de Foucault).
Si, siamo testimoni che questi nostri figli e figlie amano il Signore e amano la Chiesa!!
Si, abbiamo visto e toccato che questi nostri figli e figlie sono capaci di amore generoso, del dono di sé, del farsi carico gli uni degli altri, di darsi speranza e sostegno reciproci.
Con l’aiuto del Signore vogliamo continuare a dire il nostro SI, senza riserve e senza rimandi (Angelus di Papa Francesco 8 dicembre: un SI senza “però” e senza “ma”) e davvero sentiamo di poter cantare il nostro Magnificat.
“L’anima nostra magnifica il Signore ed esulta in Dio, Salvatore delle nostre vite e della nostra storia di sposi. Lui ha guardato alla nostra pochezza e si è chinato su di noi ricoprendoci con il manto della misericordia e della tenerezza.
Ci ha resi capaci di essere voce e speranza per altri che sono nelle tenebre della sofferenza e della paura. Noi siamo testimoni che ha saputo ricolmare di beni chi era affamato della sua presenza e chi nulla contava per sé e su di sé. SI, si è ricordato della sua misericordia, ora e per sempre.”
.
Per contattare Corrado e Michela scrivere a: corradoemichelagruppodavide@gmail.com